Maxi multe dei carabinieri a due locali di Seriate e Pedrengo: distrutti 150 chili di alimenti
Gli interventi sul territorio del 9 al 12 giugno. Denunciate 8 persone per rissa, irregolarità sul territorio nazionale e ubriachezza

Alle porte dell'estate, sono arrivati i controlli straordinari dei carabinieri a Seriate e Pedrengo, dal 9 al 12 giugno: l'obiettivo, il contrasto al degrado urbano e ai reati nell'area. Nel corso dell'operazione, sono state controllate 65 persone, denunciate diverse e scoperte varie irregolarità in due locali, che sono stati obbligati a cedere per la distruzione un considerevole quantitativo di cibi per carenze igieniche.
L'intervento è stato fatto in collaborazione con i militari di Bergamo e la tenenza di Seriate (che ha promosso il progetto), Nas di Brescia, Nucleo ispettorato del lavoro di Bergamo e polizie locali di Seriate e dell'Unione dei Colli.
Denunce per rissa, violazioni e ubriachezza
Innanzitutto, sul fronte sicurezza pubblica, sul totale dei soggetti controllati 17 erano già noti alle forze dell'ordine. Si sono poi controllati anche 28 veicoli. Durante il servizio, sono state denunciate otto persone, tra cui cinque stranieri, residenti da tempo in Bergamasca, per una rissa e altri tre - uno straniero e due italiani - rispettivamente per irregolarità sul territorio nazionale, violazione del foglio di via obbligatorio dal comune di Seriate e ubriachezza.
Maxi-multe a due locali
Arrivando alle verifiche nei locali, in un bar di Seriate il titolare ha ricevuto multe per un totale di 10.500 euro, con la distruzione di ben cinquanta chili di alimenti non conformi alle norme igienico-sanitarie. Un ristorante di Pedrengo, invece, si è visto comminare sanzioni addirittura per un ammontare di 14mila euro, con la distruzione di cento chili di alimenti per gravi carenze igieniche.
Data l'efficacia degli interventi, i carabinieri hanno già fatto sapere che i controlli si ripeteranno in futuro.
Chi rischia una denuncia per violazione della privacy.....non certo Prima Bergamo...su dai fate i bravi...ragassuoli
se non si può pubblicare il nome del bar o del ristorante si danneggiano tutti gli altri onesti dello stesso paese. perchè non andrò a mangiare in nessun ristorante di pedrengo per un po' anche se quello che frequento non avrà sicuramente nulla a che vedere. pubblicare i nomi è anche un deterrente a commettere questo tipo di illeciti.
Che come solito non mettono il nome del locale , naturalmente per proteggere chi avvelena i clienti e a danno degli stessi. Che paese del menga !!!!