Scontri prima di Atalanta-Roma: Daspati nove ultras (5 sono tifosi atalantini)
I tafferugli sono scoppiati in via Pitentino. I tifosi bergamaschi hanno un’età compresa tra i 24 e i 52 anni
Cinque ultras dell’Atalanta e altri quattro della Roma per i prossimi tre anni non potranno accedere a nessuna manifestazione sportiva. I nove tifosi hanno ricevuto altrettanti Daspo emessi dal questore di Bergamo Stanislao Schimera al termine delle indagini condotte dalla divisione Anticrimine.
I nove ultras il 18 dicembre scorso si erano resi protagonisti di alcuni tafferugli scoppiati in via Pitentino prima della partita di campionato Atalanta-Roma, nelle vicinanze del parcheggio del Palazzetto dello Sport. Durante la rissa, interrotta grazie all’intervento degli equipaggi della Polizia di Stato, erano stati lanciati oggetti contundenti e bombe carta.
I quattro tifosi della Roma, di età compresa tra i 26 e i 35 anni, erano stati fermati a bordo di un’autovettura sulla quale erano stati trovati tubi in acciaio e manicotti con montati all’estremità bulloni di ferro, petardi e catene. Il materiale era stato sequestrato dagli agenti e i tifosi denunciati alla procura della Repubblica di Bergamo; adesso, a loro carico, si aggiunge anche il Daspo della durata di tre anni.
I poliziotti della Digos, dopo gli scontri, hanno avviato le indagini per identificare, visionando le immagini riprese dalle telecamere della zona, anche gli altri partecipanti alla rissa. Nonostante il tentativo degli ultras di mascherarsi usando caschi e passamontagna, sono stati denunciati cinque bergamaschi appartenenti alla tifoseria atalantina, con un’età compresa tra i 24 e i 52 anni. Alcuni di loro non potranno assistere alle manifestazioni sportive per i prossimi due anni, altri per tre anni.