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Marcello, l'incrocio in questione è tristemente noto per una serie infinita di incidenti e la viabilità è pura follia. Il comune può intervenire ta tempo immemore e non fa nulla.Poi è chiaro che ognuno di quei incidenti sono conseguenze di disattenzioni; ciò non toglie che i numeri e la statistica degli incidenti indica come causa la viabilità sostenuta senza cognizione di causa sia dalla vecchia sia dal nuova amministrazione. Ripeto la soluzione ai tantissimi problemi dell'incorocio e della relativa viabilità esiste ed è oltretutto di " facile " attuazione . Ma la amministrazione è ottusa e aspetta il prossimo incidente speriamo meno drammatico!
Se il giornale si spinge a parlare di "mancata precedenza" direi che c'è da crederci. e quando c'è un motivo del genere, non è certo colpa di come è stato progettato l'incrocio, ma di una disattenzione di uno dei guidatori.
Come si vede in tante circostanze, quando ci scappa il morto, si interviene. Un po" tardi. Condoglianze di cuore alla famiglia in lacrime.
Scusate: condoglianze alla famiglia.
Quell'incrocio maledetto, rallenta il traffico anzi lo blocca, crea numerosi incidenti ( questo mortale ) , nega l'accesso ai pedoni a un intero quartiere residenziale , interrompe la ciclabile ; la soluzione esiste ed è ha conoscenza del comune di Scanzorosciate ( anche senza la bretella Resta ) SVEGLIA AL SINDACO !