Scuola e Covid-19: l'Ats ordina di rifare i tamponi alle scuole medie di Arcene
Quelli che l'hanno già effettuato nei giorni scorsi, dopo il decimo giorno di quarantena, dovranno rifarlo. Nel frattempo il sindaco ha fatto chiudere i parchi pubblici
Tutti i “contatti scolastici” delle scuole medie di Arcene – chiuse da una settimana per Covid-19, – dovranno sottoporsi a tampone orofaringeo, e quelli che l’hanno già effettuato nei giorni scorsi, dopo il decimo giorno di quarantena, dovranno rifarlo.
Lo ha deciso il Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria dell’Ats di Bergamo. Ieri è stata inoltrata una lettera al dirigente scolastico e al sindaco Roberto Ravanelli, contenente nuove misure di prevenzione e sorveglianza sul focolaio arcenese, nel quale si sarebbero già identificati casi di “variante inglese”. Nel frattempo, il sindaco ha fatto chiudere i parchi pubblici.
“A seguito di un numero significativo di casi” l’Ats ha deciso l’effettuazione, dopo la fine della quarantena di 14 giorni, di un tampone molecolare nasofaringeo per tutti i contatti scolastici”, tampone che si preleva al punto tamponi della Fiera a Treviglio, tra venerdì 19 e sabato 20 febbraio.
Attenzione: non bastano i dieci giorni di quarantena con tampone negativo
Continua Ats: “Si precisa che per i contatti scolastici che hanno già effettuato un tampone molecolare al decimo giorno di quarantena è necessario effettuare, dopo la fine della quarantena di 14 giorni, un ulteriore tampone molecolare nasofaringeo” nei due giorni indicati.
Il tampone “tradizionale”, insomma, che se negativo decreta la possibilità di rientrare in società dopo dieci giorni di quarantena (di cui almeno tre senza sintomi), non è dunque considerato valido.