i dati

Seconda ondata di Covid, in provincia di Bergamo si piangono 90 vittime

Maschi nel 69 per cento dei casi. Il 15 per cento del totale non aveva patologie pregresse

Seconda ondata di Covid, in provincia di Bergamo si piangono 90 vittime
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Quattro decessi alla fine di settembre e due nei primi quindici giorni di ottobre. Poi l’impennata, con ventuno decessi la seconda metà di ottobre, trentasette dal 2 al 14 novembre e, infine, ventisei vittime dal 16 novembre a ieri, lunedì 23 novembre. I numeri non sono certo paragonabili al tragico bilancio primaverile, ma nei primi due mesi di questa seconda ondata di Covid la Bergamasca ha già pianto 90 vittime. Di queste, 63 sono decedute solo nel mese di novembre, mentre a ottobre si erano contati in totale 23 decessi. Nella Bergamasca, così come su scala regionale, le fasce d’età dove si conta il maggior numero di vittime sono quelle che vanno dagli 80 agli 84 anni (674 morti) e dai 75 ai 79 anni (613 morti), ma anche tra i sessantenni (493 morti in totale). Delle vittime, il 69 per cento era un uomo, mentre il 15 per cento non aveva patologie pregresse.

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