Sedicente elettricista cerca di truffare un’anziana, 45enne arrestato a Fara Gera d’Adda
È successo il 28 gennaio. In manette è finito M.D., di etnia sinti, residente ad Asti, disoccupato e pluripregiudicato

Ennesimo tentativo di furto con truffa ai danni di un’anziana, finito per fortuna con l’arresto dell’autore, sedicente elettricista. Lo scorso 28 gennaio M.D., di etnia sinti, ha infatti cercato di carpire la fiducia di una 78enne a Fara Gera d’Adda e farsi consegnare i gioielli, ma è stato fermato dopo un breve inseguimento.
Residente ad Asti, disoccupato e pluripregiudicato, è accusato di tentata truffa, uso di dispositivi in dotazione alle forze dell’ordine, possesso di arnesi da scasso e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
L’uomo ha agito intorno alle 9 con il volto parzialmente travisato. Con la scusa di dover eseguire alcuni lavori, si è presentato alla porta della donna, che ha cercato di convincere a consegnargli monili e preziosi. Lei, però, non ci è cascata: insospettita, ha iniziato a urlare, costringendolo a fuggire. La donna ha poi subito chiamato il 112 e sul posto sono arrivate poco dopo le pattuglie presenti sul territorio.
I militari del Radiomobile di Treviglio hanno notato un’Audi RS Q3 sospetta nel comune di Boltiere, così hanno deciso di fermarla per verificarne il possibile coinvolgimento con la richiesta d’intervento. Alla vista dei militari, il conducente dell'auto ha tentato la fuga ingaggiando un breve inseguimento, terminato poco dopo nello stesso comune. Il conducente è stato bloccato mentre il passeggero, ancora non identificato, è riuscito a dileguarsi a piedi.
La targa del veicolo è risultata clonata. I carabinieri, durante la perquisizione, hanno trovato e sequestrato indumenti della polizia locale, una sirena d’emergenza, una bomboletta spray urticante, attrezzi da scasso e due telefoni cellulari. L’arrestato ha ammesso le proprie responsabilità.
Le indagini sono ancora in corso per individuare il complice e ulteriori episodi riconducibili all’arrestato.
Obiettivamente mi paiono peggiorati anche gli italiani
Sono poveri disgraziati, che attraversano il Mediterraneo, ed arrivano nel nostro paese, in cerca di una vita migliore. Infatti. Pluripregiudicato. Quanta ..... stiamo importando!!!!!! Mi chiedo, dove andremo a finire, di questo passo. BOH!!!!!!!!
Oggi sinti, ieri marocchini,settimana scorsa ceceni,mese scorso senegalesi... Forse tornando indietro nel tempo qualcosa di buono in Italia dagli italiani magari è stata fatta,perchè da queste "persone viaggianti" come li definisce qualche dannunziano del PD,qualcosa di buono non si riesce ad ottenere.
Dovrebbero fargli aprire partita IVA e pagare tasse su introiti