Sedicente oculista ed evasore totale a Treviolo. Sequestrati lo studio e 227 mila euro
Ciò che l’indagato aveva allestito in casa era un vero e proprio studio oculistico, completo di attrezzature, medicinali, ricette in bianco e timbri. Dal 2004 al 2020 avrebbe eseguito 2.044 visite su 632 pazienti
Si fingeva un oculista prescrivendo farmaci, terapie ed eseguendo esami specialistici; inoltre, dal 2008, non versava 1 euro di tasse. I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo hanno messo i sigilli ad uno studio medico oculistico abusivo di Treviolo e sequestrato circa 227 mila euro, corrispondenti al profitto derivante dall’esercizio abusivo della professione.
L’attività investigativa è nata in seguito ad un esposto presentato dall’Ordine dei medici di Bergamo nei confronti del sedicente medico, verso il quale erano sorti dubbi sulla sua reale qualifica medica. I finanzieri hanno quindi osservato un notevole flusso di persone andare e venire da un locale adiacente alla sua residenza e, dopo aver identificato i pazienti, hanno raccolto le loro testimonianze. Ciò che l’indagato aveva allestito in casa era un vero e proprio studio oculistico, completo di attrezzature mediche elettroniche di valore, medicinali, centinaia di schede mediche intestate a pazienti, blocchi di ricette in bianco e timbri riportanti il suo nominativo e l’indicazione di “medico chirurgo - specialista oculista”. Durante la perquisizione sono stati trovati anche 227 mila euro in contanti nascosti in una cassaforte.Secondo le ricostruzioni delle fiamme gialle l’uomo tra il 2004 e il 2020 avrebbe eseguito 2.044 visite su 632 pazienti. L’indagato è risultato in possesso solo del diploma di ottico e non del titolo abilitativo di medico-oculista. Per questa ragione lo studio, le attrezzature, i medicinali, la documentazione e il denaro sono stati sottoposti a sequestro perchè frutto del reato di esercizio abusivo della professione medica.
Molti hanno poi riferito che il sedicente oculista aveva formulato diagnosi, prescritto farmaci ed eseguito esami specialistici richiedendo per ogni visita 50 euro senza rilasciare alcuna ricevuta fiscale. Secondo le verifiche effettuate dai militari, l’uomo dal 2008 risultata anche un evasore totale, non avendo mai presentato le dichiarazioni e versato le imposte.