Sharon Verzeni e l'abitudine di fare jogging la sera tardi. Oggi (1° agosto) l'autopsia
L'analisi servirà a fare luce sulla dinamica dell'aggressione. Restano dubbi e misteri sull'omicidio avvenuto a Terno nella notte tra il 29 e il 30 luglio
Nella mattinata di oggi, giovedì 1° agosto, è fissata l'autopsia sul corpo di Sharon Verzeni, la 33enne originaria di Bottanuco, accoltellata a poche centinaia di metri dalla sua abitazione, in via Castegnate, a Terno d'Isola, nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 luglio. L'analisi servirà a fare luce sulla dinamica dell'aggressione, anche perché continuano a essere tante le domande sull'omicidio.
Perché usciva a tarda sera?
La più diffusa, è quella su che cosa ci facesse all'1 di notte fuori casa. Tuttavia, come riportano i colleghi di Prima Merate, è stato il padre stesso della ragazza a ribadire una spiegazione semplice: andava a fare jogging perché doveva perdere peso. Spesso lo faceva con il compagno; qualche volta, quando lui era stanco, andava da sola.
Le telecamere
L'uomo, elettricista che lavora a Seriate, quella notte è stato svegliato dai carabinieri, che gli hanno riferito dell'aggressione ed è poi stato interrogato a lungo. I due stavano insieme da dieci anni.
Le telecamere dei vicini di casa, al vaglio degli inquirenti, hanno ripreso la ragazza mentre usciva di casa verso mezzanotte. Dopo di lei non è più uscito nessuno, elemento che esclude il compagno. Sempre attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza gli inquirenti hanno ricostruito il percorso di Sharon per le strade del paese fino a via Castegnate, dove è stata uccisa a mezzanotte e 50. Nel tratto di strada in cui è stata accoltellata, davanti a una villetta al civico 32, non ci sono telecamere.
Sotto sequestro
Dal comando provinciale dei carabinieri di Bergamo che si stanno occupando del caso per ora trapela poco o nulla, se non l'appello rivolto a eventuali testimoni a contattare le forze dell'ordine. L'immobile di via Merelli dove abitava la donna è stato posto sotto sequestro.