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Si sono divertiti appiccando fiamme nelle aree verdi di Trescore: multa a due 14enni

Facevano parte di un gruppo più ampio ripreso dalle telecamere il primo gennaio. Dovranno pagare un'ammenda e anche un risarcimento

Si sono divertiti appiccando fiamme nelle aree verdi di Trescore: multa a due 14enni
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Dovranno pagare un'ammenda amministrativa tra i cinquanta e i cento euro e dovranno inoltre risarcire il costo degli oggetti danneggiati i due giovani di 14 anni che sono stati identificati come i responsabili degli incendi appiccati in due aree verdi di Trescore Balneario.

A incastrarli, le telecamere di sicurezza, grazie alle quali sono stati ripresi otto ragazzi. Di questi, due sono quelli ritenuti responsabili, quattro sono stati considerati non coinvolti e altri due invece non sono stati identificati. La notizia è riportata da L'Eco di Bergamo.

La prima incursione

Le loro incursioni risalgono al primo gennaio, quando verso le 18 si trovavano al parco Le Stanze. È qui che hanno dato fuoco a un tappeto antitrauma, una bravata che rischiava di trasformarsi in qualcosa di peggio. Le immagini infatti mostrano un momento di panico tra i giovani, dato che le fiamme probabilmente si stavano propagando più del previsto. Poi però sono riusciti a placarle.

La seconda

Non paghi, si sono diretti sul Colle Niardo e qui hanno dato fuoco a delle cassette in legno. Fortunatamente, come nella prima incursione, nessuno si è fatto del male. A distanza di due settimane, però, i giovani una volta identificati sono stati chiamati al Comando della polizia locale insieme ai genitori.

Qui hanno inizialmente negato, per poi ammettere i propri gesti una volta che la polizia locale hanno mostrato loro le immagini riprese quel giorno.

Commenti
Luca C.'70

L'ammenda è ridicola così come il far ricadere sui genitori, io lo sono Ho 54 anni, senza minimamente pensare che soltanto con lavori socialmente utili in cui obbligare i minorenni coinvolti e non solo i due quattordicenni per almeno provare a far capire a questi adolescenti ( che è quel periodo di vita in cui qualche stupidata si fa) che atti vandalici come risultato hanno la distruzione e il depauperamento di oggetti ad uso pubblico, con ricadute economiche sociali dal peso a volte non indifferente, sono inaccettabili ma soprattutto inutili quindi ben vengano i richiami a loro ed alla famiglia, ci sia un riscontro sociale che abbia un duplice ruolo: un ritorno alla popolazione tutta di energie positive e propositive nell'affrontare le ore socialmente utili e questo è l'augurio Maggiore una crescita verso una maggiore maturità e consapevolezza di chi e cosa sono, loro gli adolescenti, in questa società del XXI secolo.

Gla

Il pagamento delle strutture e la multa giuste ma ricadono sui genitori che sono incolpevoli,bisognava trovare il modo legale per costringerli a qualche genere di lavoro sociale

Marcello

Vista la sanzione, bisogna trarre la conclusione che lasciare l'auto in sosta vietata ha una gravità sociale più elevata di un atto teppistico del genere. Complimenti!

Alessandro

Sanzione ridicola, la sanzione deve essere dai 1000 in su, così anche i genitori si impegneranno di più se vorranno evitare altri episodi del genere da parte dei loro figli.

Anna

Io penso che qualche ora di servizio a favore della comunità sarebbe un buon insegnamento.

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