Si spaccia per ufficiale dei carabinieri, ma fermarlo in contromano è proprio il maresciallo
Nei guai un cittadino italiano di 57 anni, residente in provincia di Napoli, con numerosi precedenti penali e di polizia a carico
Ha rimediato una denuncia per falsità materiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e usurpazione di titoli e onori un cittadino italiano di 57 anni, residente in provincia di Napoli, con numerosi precedenti penali e di polizia a carico. Ne parla PrimaTreviglio.
È successo sabato pomeriggio intorno alle 14.30. A notare l'auto, che da via Milano, a Pandino, ha svoltato imboccando la strada a gran velocità e in contromano, è stato proprio il comandante della Stazione di Pandino che, libero dal servizio, è intervenuto per invitare il conducente a fermarsi.
Per tutta risposta il 57enne alla guida ha gesticolato animosamente facendo intendere che non avrebbe accolto l'invito a rallentare. Anzi, ha fatto inversione e ha parcheggiato nella via. Il comandante lo ha raggiunto nel parcheggio e con il tesserino di riconoscimento si è qualificato e gli ha chiesto la patente di guida.
Si spaccia per un collega
Il conducente ha però mostrato una placca dei carabinieri, di quelle che si trovano nei negozi specializzati in articoli militari e in vendita solo al personale autorizzato ad acquistarlo, ma non aveva all’interno alcun tesserino di riconoscimento. Ha spiegato di essere anche lui un maresciallo dei carabinieri ma non potendo mostrare un tesserino ha dovuto consegnare la patente. A quel punto, chiesto il supporto di una pattuglia, il 57enne è stato accompagnato in caserma dove dai controlli sono emersi diversi precedenti penali e di polizia a carico per reati
contro il patrimonio, contro la fede pubblica e relativi alla detenzione di documenti falsi.
Denunciato un 57enne con precedenti
Una volta terminati gli accertamenti l’uomo è stato denunciato per falsità materiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e usurpazione di titoli e onori. Il portadocumenti con la placca dell’Arma dei carabinieri è stato sequestrato ed è stato anche sanzionato per le infrazioni al codice della strada commesse.