Si tuffa nell'Adda e sbatte la testa contro una roccia: grave 31enne

Si trova in condizioni gravi un 31enne pachistano che oggi (giovedì 20 luglio) ha sbattuto la testa contro una roccia, dopo essersi tuffato nel fiume a Cassano d'Adda. A riportare la vicenda sono i colleghi di PrimaLaMartesana.

Un tuffo nel punto sbagliato

Tutto è cominciato come una tranquilla uscita estiva: l'uomo, insieme agli amici, era andato in zona Traversino per rinfrescarsi. A un certo punto ha deciso di tuffarsi, senza sapere che in quel punto l'acqua ha un livello inferiore al metro e che, sotto la superficie, c'era un grosso masso. L'urto al capo è stato particolarmente violento, tant'è che sul momento il giovane ha perso i sensi.

L'arrivo dei soccorsi

I conoscenti e gli altri bagnanti si sono resi immediatamente conto di ciò che era successo, per cui sono intervenuti, tirandolo fuori dall'Adda e chiamando il 112. Una volta portato a riva, i presenti sono rimasti molto scossi dalla scena che si sono ritrovati davanti, dato che la ferita alla testa, ha detta dei testimoni, faceva una certa impressione. Inoltre, il cittadino straniero continuava a perdere sangue dal cranio.

Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Pioltello, un’automedica, un’ambulanza della Croce dell’Adda e un elicottero partiti in codice giallo. Le sue condizioni sono apparse subito preoccupanti e i soccorritori hanno impiegato parecchio tempo per rianimarlo. Una volta stabilizzato, è stato portato in codice rosso con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda.