Spaccata l'altra notte da Panissimo, in via Paglia: fuggito il malvivente, ma restano i danni

Allarme in via Paglia a Bergamo, nella notte tra lunedì 5 e martedì 6 febbraio, quando un soggetto ha tentato un'effrazione nel bar-ristorante Panissimo. Sebbene non sia riuscito nel suo intento, ha causato diversi danni, dato che per cercare di entrare ha rotto le vetrine.

Tavolini contro le vetrate

Come raccontato dal titolare, Simone Casu, oggi (mercoledì 7 febbraio) a L'Eco di Bergamo, le telecamere hanno ripreso all'1.10 un giovane immigrato africano mentre sollevava la cler ma il vero e proprio tentativo, avvenuto intorno alle 2, non sarebbe stato ripreso. L'individuo avrebbe utilizzato i tavolini all'esterno del locale per sfondare le vetrate.

Tuttavia, una vicina si è accorta di quanto stava accadendo, così ha iniziato a urlare e ha messo in fuga il malvivente. Sembra che però nessuno abbia chiamato il 112 e il titolare avrebbe scoperto ciò che era successo al momento di aprire, alle 7.

Il titolare scrive a Gandi

I costi di riparazione, per il disastro causato durante il tentato furto, si aggirerebbero intorno ai cinquemila euro e si deve capire se saranno risarciti dall'assicurazione. Casu ha anche detto di aver scritto all'assessore alla Sicurezza Sergio Gandi, chiedendo più controlli in zona, con quest'ultimo che ha dato disponibilità per incontrarlo.