Spacciatore arrestato in stazione: sarà espulso dal Paese nelle prossime ore

Il cane Tenai, l'unità cinofila del comando di via Coghetti a Bergamo, ha smascherato un altro spacciatore, che è stato arrestato nella mattinata di martedì 10 gennaio. Erano circa le 11 quando un trentottenne, A.S., ha cercato di evitare i controlli in zona stazione autolinee  - eseguiti dagli uomini del Comando del Comune di Bergamo, accompagnati dall'unità cinofila - salendo su un autobus in partenza dalla prima pensilina della stazione, Linea 8.

Gli agenti, trascinati da Tenai, hanno quindi seguito l'uomo sull'autobus e hanno cercato di controllare il 38enne che fin da subito si sarebbe mostrato poco collaborativo, spintonando gli agenti e infastidendo gli altri passeggeri presenti sul mezzo pubblico. Una volta fermato, è stato accompagnato al Comando: addosso aveva quaranta grammi di hashish e denaro presumibilmente frutto dell'attività di spaccio.

Inoltre, dai controlli l'uomo è risultato irregolare sul territorio italiano, gravato anche da numerosi precedenti per aggressione e spaccio di sostanze stupefacenti. È stato quindi denunciato per reati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il rito per direttissima si è tenuto ieri mattina, mercoledì 11 gennaio: A.S. verrà trasferito nelle prossime ore al Centro di Permanenza, per il rimpatrio di competenza.

Si tratta, questo, del secondo arresto avvenuto dall'inizio del 2023 da parte della Polizia Locale di Bergamo. Nei giorni scorsi gli agenti avevano infatti fermato un cittadino francese nel quartiere del Villaggio degli Sposi, con oltre 200 grammi di marijuana e due coltelli a serramanico con sé.