Vendeva diversi chilogrammi di cocaina, hashish e marijuana a circa un centinaio di consumatori abituali, guadagnando decine di migliaia di euro. La rete di clienti era stata messa in piedi da un cittadino tunisino di 56 anni residente a Sorisole, disoccupato, che è stato arrestato lo scorso fine settimana dai carabinieri della stazione di Villa d’Almè.
Al termine di un’articolata e mirata attività di indagine durata circa 6 mesi, i militari dell’Arma hanno ricostruito che l’attività di spaccio, iniziata a febbraio, non si era interrotta nemmeno durante i mesi più caldi dell’emergenza sanitaria. L’uomo, al termine delle procedure di rito, è stato portato nel carcere di Bergamo.