Spaccio a Celadina, la polizia locale pedina il pusher e trova la droga in un garage
Settimo arresto per droga da parte del comando ieri pomeriggio (mercoledì 31 luglio), in carcere un 40enne tunisino
Blitz della polizia locale di Bergamo ieri (mercoledì 31 luglio) nel quartiere di Celadina, dove seguendo uno spacciatore gli agenti hanno trovato un garage dove erano tenuti gli stupefacenti, grazie anche al supporto del cane antidroga.
Il pedinamento del pusher
Gli agenti del Nisu (Nucleo interventi sicurezza urbana) avevano iniziato a indagare su un'attività di spaccio dopo delle segnalazioni da parte dei residenti, preoccupati per degli strani movimenti al Parco Baden Powell. Si è quindi prima avviata un'attenta attività di osservazione dell'area, poi lo scorso pomeriggio gli operatori hanno individuato un soggetto sospetto proprio in quella zona. Dopo averlo tenuto sotto controllo per alcune ore, lo hanno seguito con discrezione fino a un box, situato in uno stabile lì vicino.
Droga e strumenti nel box
Qui, grazie anche all'intervento del cane Tenai, è stato possibile localizzare e sequestrare un considerevole quantitativo di sostanza, ovvero 647,98 grammi di cocaina e 712,10 grammi di hashish. Il valore complessivo stimato sul mercato illecito è stimato intorno ai cinquantamila euro. Da quella quantità, si sarebbero potute ricavare 925 dosi di cocaina e 712 dosi di hashish, per un totale di oltre 1.600 dosi.
Oltre agli stupefacenti, sono stati rinvenuti e sequestrati strumenti per la pesatura e il confezionamento delle dosi, tra cui bilancini di precisione, materiale da imballaggio e utensili vari, a testimonianza di un'attività di spaccio ben organizzata.
Tunisino in carcere
Il soggetto, K. M., cittadino tunisino classe 1984, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, risulta avere precedenti specifici per vendita di droga ed è irregolare sul territorio nazionale. È stato sottoposto alle procedure di identificazione presso il Comando di via Coghetti.
Su disposizione del pm di turno, il maghrebino è stato in seguito trasferito nel carcere di via Gleno e, nei prossimi giorni, si terrà l'udienza di convalida dell'arresto davanti al gip. Un altro spacciatore individuato quindi dagli agenti, che nel mese di luglio hanno effettuato in totale sette arresti.
Il parco non ha cattive frequentazioni ed è sempre vigilato da noi genitori e da tutti i residenti. Anche perché è nuovo e ben tenuto. Continuiamo a tenere monitorato.
Tra due giorni sarà di nuovo al parco di fronte al carcere libero e bello....