la sentenza

Stalking e revenge porn alla ex compagna, ma il giudice revoca il carcere. Lei: «Ho di nuovo paura»

Arrestato a febbraio in un b&b di Bergamo, a processo è stato condannato a due anni con pena sospesa se pagherà 25 mila euro alla donna

Stalking e revenge porn alla ex compagna, ma il giudice revoca il carcere. Lei: «Ho di nuovo paura»
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Lui è libero, lei invece è prigioniera della paura. Ha raccontato di essere uscita dal tribunale di Cremona con questa consapevolezza la trentatreenne che era stata vittima di stalking e revenge porn da parte dell'ex convivente, che ora, dopo il processo di ieri (18 luglio), è di nuovo libero.

Tutto era iniziato quando lei aveva deciso di chiudere la storia e lui, 53enne straniero, non aveva accettato la cosa.

Libero

Come racconta il Corriere Bergamo, l'uomo era stato arrestato il 19 febbraio in un b&b nel centro di Bergamo. Il pm aveva chiesto per lui tre anni e quattro mesi, ma poi in abbreviato gli sono stati dati due anni di reclusione con la pena sospesa. Dovrà risarcire entro sei mesi con 25 mila euro la ex compagna. Dopo aver passato in carcere il periodo prima del processo, a sentenza pronunciata, è stato però liberato, dato che il giudice ha revocato la detenzione.

Al processo ha esultato

«Mi dà fastidio il fatto che al processo l'ho visto esultare, mentre io devo risprofondare nel panico», ha spiegato la donna, ancora in cura per le conseguenze delle pressioni dell'uomo. Il 53enne infatti non solo la seguiva, ma aveva anche inviato ad amici e parenti della ex compagna dei video che la ritraevano nella sua intimità. Spesso usava anche utenze diverse, cercando di confonderla. Per esempio, stava fingendo di essere negli Stati Uniti nel momento in cui, invece, è stato arrestato a Bergamo.

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