Stop al calcetto e alle feste private in famiglia. Allo studio un nuovo Dcpm
Il governo sta studiando nuove restrizioni per contrastare il rialzo dei contagi registrati in questi giorni.

L’aumento costante dei contagi di questi giorni preoccupa il governo, che intende porre in atto nuove restrizioni. Niente più calcetto e nemmeno feste di famiglia in casa privata. Nuove indiscrezioni sono emerse, dopo la riunione dei capi delegazione, circa i contenuti di un nuovo Dcpm che dovrebbe arrivare fra qualche giorno. Visto che i contagi avvengono soprattutto tra parenti e amici ecco che il governo sta pensando di impedire che ciò accada imponendo lo stop alle feste in casa e fermando anche quegli sport di contatto come il calcetto. Queste misure andrebbero ad aggiungersi a quelle già in atto che pongono un freno alla movida, estendendo il concetto di assembramento anche nella sfera privata. Dopo lo stop dalle 21 alla possibilità di consumare in piedi cibo e bevande nei locali pubblici e con la chiusura di bar e ristoranti alle 24 si pensa di porre un limite massimo di trenta persone ai banchetti delle cerimonie nei ristoranti. Si sta pensando anche di spingere sempre più lo smart working, laddove è possibile per quelle funzioni che si possono svolgere da casa e, se necessario, impedire lo spostamento delle persone tra le regioni. Il nuovo Dcpm potrebbe arrivare già nella giornata di mercoledì.