«Suo figlio ha avuto un incidente»: truffati 9mila euro a un’anziana di Treviglio
Un finto avvocato ha ingannato un’86enne della Bassa, madre di un noto professionista locale
Il copione è più o meno lo stesso già sentito altre volte, ma stavolta a cadere vittima della truffa è stata un’anziana di Treviglio, madre di un noto professionista locale.
Il fatto, riportato dal Corriere Bergamo, è avvenuto ieri (mercoledì 9 marzo) intorno alle 10,30: la donna 86enne ha ricevuto una chiamata mentre si trovava nel suo appartamento. All’altro capo del telefono si è qualificato un fantomatico avvocato, che le ha comunicato che il figlio, un 50enne con l’ufficio a Bergamo, aveva avuto un grave incidente e si trovava in prognosi riservata in ospedale. La signora, ovviamente, ha incominciato ad agitarsi, ma il presunto legale poi ha aggiunto un altro dettaglio: a quanto pare, l’altro incidentato doveva essere subito risarcito e, per questo motivo, servivano novemila euro in contanti.
In seguito, l’uomo ha detto che avrebbe mandato una persona di fiducia a recuperare il denaro. Stavolta, l’anziana ha preferito prima chiamare comunque il figlio, per verificare che quanto le era stato riferito fosse vero: tuttavia, ha trovato il telefono del suo ufficio occupato, così come quello dell’altro figlio. A quel punto, la donna è stata presa dal panico e ha raccolto tutto il contante che aveva a disposizione in casa.
Alle 11, poi, è arrivato il complice del finto avvocato. Non solo si è impadronito della somma consegnatagli dall’ultraottantenne, ma ha anche chiesto, in maniera sospetta e insistente, se non ci fossero altri soldi o gioielli in casa, perché ne occorrevano di più per appianare la vicenda legale. Lei però ha affermato di non avere altro, per cui alla fine se n’è andato.
La pensionata ha scoperto di essere stata ingannata due ore più tardi, alle 13, quando è riuscita a contattare il figlio che l’ha rassicurata sulle sue condizioni e, dopo il racconto della madre, si è precipitato a Treviglio per sincerarsi che stesse bene. La signora ha deciso di rendere noto l’episodio, per evitare che altri come lei possano cadere nel tranello.