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Il caso
Un suonatore seriale di campanelli non lascia dormire Bonate Sopra, cittadini esasperati
Il soggetto citofona ormai in diverse vie nel bel mezzo della notte, accampando varie scuse e chiedendo soldi
A Bonate Sopra non si dormono sonni tranquilli: un soggetto ha infatti preso l'abitudine di suonare il citofono ai cittadini a ruota libera (a qualcuno, anche più di una volta), nel bel mezzo della notte, in diverse vie del paese, per chiedere denaro inventando una serie di scuse.
Una situazione che potrebbe sembrare poco grave, se non fosse che ormai, da almeno un mese, i tentativi si sono fatti davvero numerosi ed insistenti, tanto da turbare la quiete e la tranquillità dei residenti, che in diversi casi avrebbero anche allertato le forze dell'ordine.
Richieste di denaro
Il copione è all'incirca sempre lo stesso: dopo aver suonato, se non viene ignorato dai proprietari dell'abitazione, incomincia a raccontare una serie di storie, per esempio di essere rimasto a piedi perché il suo mezzo è senza benzina, domandando soldi per fare rifornimento. In alcuni casi, accampa una serie di parentele a casaccio con persone note o vicini di casa.
Diversi episodi
Niente di grave, penseranno molti, se non fosse che episodi di questo tipo si ripetono con cadenza preoccupante e, com'è comprensibile, la gente non si sente tranquilla, soprattutto perché il soggetto si fa vivo a ora tarda. Certo, occorre precisare che, almeno da quanto risulterebbe al momento, nessuno avrebbe riscontrato tentativi di effrazione o sarebbe stato vittima di atteggiamenti violenti, per cui sarebbe al massimo responsabile di aver disturbato la serenità degli abitanti.
Resta il fatto che diversi cittadini sembrano essere abbastanza esasperati dal fenomeno, che va avanti da troppo tempo, anche considerando che la mattina, pure se si è dormito poco, si deve andare al lavoro. Adesso, resta da capire come si evolverà la vicenda, nella speranza dei bonatesi che prima o poi il personaggio in questione li lasci dormire in pace.
Un po' di legnate e gli passa la voglia.
Anche a me è sucesso due sere fa a carvico, all una di notte per fortuna non ho risposto al citofono.
Sono residente a Bonate Sopra ed è successo anche a me circa 15 anni fa verso l'una di notte,mi disse che lavorava come cuoco in città alta ed era rimasto senza benzina,mi chiese 10 o 20 euro e disse che era nipote di un mio vicino e sarebbe passato a restituire i soldi la mattina successiva.Ovviamente non diedi nulla,ma ricordo un suo atteggiamento di grande imbarazzo.Anni fa parlando dell'episodio con un conoscente di Bottanuco mi disse che era capitato anche a lui,ne deduco che se ancora oggi,il personaggio continua col suo modus operandi evidentemente ne trae profitto.
Anche a Sotto il Monte un mesetto fa Un tipo sulla quarantina alto e magro con barba.e cappellino. Inventava storie .che era rimasto a piedi senza benzina nel furgone..
È successo anche a me ed ai miei vicini di casa a Ponte San Pietro, è un atto criminale, fa spaventare, e ci sono momenti in cui già la vita ti presenta grossi problemi!!!