Sversamento di liquami nel canale, moria di gamberi di fiume a Morengo
Sull'episodio indagano anche i carabinieri del nucleo forestale di Trescore Balneario, per risalire all’identità dell’autore ed eventualmente contestare il reato di sversamento di liquami
È strage di gamberi a Morengo, nel canale che costeggia la zona del Carpineto. Come riporta L'Eco di Bergamo, a causare la moria di crostacei sarebbe stato uno sversamento di liquami che avrebbe interessato non soltanto il corso d’acqua, ma anche un terreno che si trova nelle immediate vicinanze.
Le fotografie raffiguranti l’acqua torbida avevano suscitato la rabbia dei residenti. Un sentimento a cui si è aggiunta la preoccupazione che gli scarti reflui possano aver intaccato la falda acquifera mettendo così a rischio la salute della popolazione. Un timore, questo, però infondato visto che lo sversamento si è verificato in superficie; il sindaco Amilcare Signorelli ha infatti rassicurato i cittadini spiegando che l’acqua distribuita nella rete idrica è sicura e potabile.
L’episodio era stato segnalato giovedì 30 luglio da un passante, insospettito dalla presenza di un tubo di scarico in un terreno di campagna. L’amministrazione comunale ha quindi allertato i tecnici di Arpa Lombardia che insieme al primo cittadino si sono recati sul posto per effettuare i campionamenti necessari ad appurare la natura del materiale sversato e la sua provenienza. Nelle operazioni sono stati coinvolti anche i carabinieri del nucleo forestale di Trescore Balneario, per risalire all’identità dell’autore ed eventualmente contestare il reato di sversamento di liquami.