Denunciati

Tagliano un albero nella zona rossa del tarlo asiatico a Treviolo: rischiano una maxi multa

I due sono stati individuati dalla polizia locale. Devono rispondere di furto aggravato e rischiano una sanzione fino a 30 mila euro

Tagliano un albero nella zona rossa del tarlo asiatico a Treviolo: rischiano una maxi multa
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di Monica Sorti

Lo scorso fine settimana, la polizia locale di Treviolo ha messo in atto due importanti interventi sul territorio. Grazie a una rapida indagine, condotta in stretta collaborazione con la Polizia Provinciale, i Carabinieri Forestali e con il fondamentale supporto della cittadinanza, sono stati identificati i responsabili del taglio abusivo di un albero all’interno del Parco Callioni, nonché del furto della legna derivante.

«Il furto aggravato è già spregevole di suo come gesto, perché effettuato in un parco non recintato», commenta il comandante della locale, Matteo Copia. «Ma se seghi una pianta che rientra nella zona rossa del tarlo asiatico e te la porti via è ancora più vergognoso. Abbiamo trovato la legna in casa dei responsabili già divisa in ceppi».

I due soggetti, residenti in Val Serina, dovranno rispondere del reato di furto aggravato e saranno inoltre sottoposti a una sanzione amministrativa da 5 mila a 30 mila euro a cura del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia, per aver asportato legname da un’area sottoposta a vincolo fitosanitario a causa dell’infestazione da tarlo asiatico, insetto estremamente pericoloso per il nostro patrimonio arboreo.

L’attività investigativa, conclusasi in poche ore, ha portato al deferimento dei due uomini e al sequestro amministrativo di circa tre quintali di legna, già tagliata in ceppi e pronta per l’uso.

«Fondamentale, ancora una volta, è stato il contributo del sistema di videosorveglianza comunale, che si dimostra uno strumento efficace di prevenzione e di tutela del bene pubblico».

La polizia locale di Treviolo ringrazia tutte le forze dell’ordine coinvolte e la cittadinanza per il prezioso spirito collaborativo. «Difendere il nostro patrimonio naturale è un dovere di tutti, perché ogni gesto illecito comporta conseguenze, anche gravi».

L’altro intervento della polizia locale riguarda il maxi incidente sulla SP ex SS 671 (...)

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