Tentato furto nella villa di Vitali, sotto le Mura: si analizzano le immagini delle telecamere

Una coppia di malviventi, nella serata di lunedì 30 dicembre, si è introdotta nel giardino della villa dell'imprenditore Massimo Vitali a Bergamo, ai piedi delle Mura.

Hanno cercato senza successo di entrare all'interno e a metterli in fuga è stato il sistema d'allarme, munito anche di telecamere di videosorveglianza, che li hanno ripresi in azione.

I ladri nel borgo storico

Non è del resto la prima volta che, nell'ultimo periodo, le case di personaggi noti o in zone esclusive ricevono le attenzioni dei criminali, che sperano di trovare ricchi bottini. A maggio un soggetto si era introdotto in una dimora di Città Alta, per poi fuggire ed essere in seguito catturato dalla polizia, mentre a gennaio dell'anno scorso nel mirino c'era finito l'ex deputato di Forza Italia Giorgio Jannone, che era poi riuscito a recuperare l'auto e una carta di credito dopo il fermo di un indiziato.

Nel capoluogo orobico, un altro bersaglio illustre era stato il banchiere Emilio Zanetti, nel cui attico si era introdotto un unico topo d'appartamento, scappato con un magro bottino e mai catturato.

Tentata effrazione

Stavolta, secondo quanto riportato oggi (giovedì 2 gennaio) dal Corriere Bergamo, il duo di delinquenti è arrivato intorno alle 20.15 e ha cercato di forzare una finestra con un grosso cacciavite. Non riuscendoci, hanno iniziato a prenderla a calci in due per sfondarla, nonostante fosse partito l'antifurto con sirene e lampeggiante, ma alla fine si sono dovuti arrendere e sono fuggiti.

Sul posto è arrivata una guardia giurata di ronda per la notte e i carabinieri, che hanno preso atto dell'effrazione e stanno ora cercando di scoprire l'identità dei colpevoli, analizzando le immagini dei dispositivi che li hanno ripresi, nonostante fossero a volto coperto.