Test sierologici, a Nembro positivo agli anticorpi il 49 per cento dei residenti
Dall’1 al 15 luglio i nembresi che hanno effettuato il prelievo ematico sono stati 3.002, circa il 32 per cento di coloro che avrebbero potuto sottoporsi al test
A Nembro circa una persona su due che si è sottoposta ai test sierologici è entrata in contatto con il coronavirus, anche se spesso non ha accusato alcun sintomo della malattia. È quanto emerge dalla lettura dei dati (relativi alla prima metà del mese) della campagna di monitoraggio promossa dall’Ats, che confermano come l’infezione in questo Comune si sia diffusa in modo particolare.
Dall’1 al 15 luglio i cittadini nembresi che hanno effettuato il test sierologico sono stati 3.002, corrispondenti a circa il 32 per cento dei residenti maggiorenni che avrebbero potuto sottoporsi al prelievo ematico. Di questo campione, le persone che sono risultate positive alla ricerca degli anticorpi sono state 1.456 corrispondenti al 49 per cento del totale.
«Possiamo dire che la metà della nostra popolazione ha incontrato il virus e nella sostanza sono praticamente quasi tutti guariti - sottolinea il sindaco Claudio Cancelli -. Ciò conferma che a Nembro il contagio è stato molto diffuso. Calcolate che ad Albino i positivi al test sono il 42 per cento, ad Alzano Lombardo solo il 34 per cento, mentre spicca Pradalunga con il 50 per cento, anche se in quel caso il numero di residenti analizzato per ora è basso».
Le persone positive agli anticorpi sono state poi sottoposte al tampone, come da protocollo. Dall’analisi dei 1.209 test molecolari, 5 (ossia lo 0,4 per cento) sono risultati positivi al Covid-19, 17 (l’1,4 per cento) sono stati catalogati come “debolmente positivi” e i restanti 1187 (il 98,1 per cento) sono negativi.
I test sierologici per i residenti di Nembro proseguiranno fino all’1 agosto e saranno effettuati ad Albino. «Invito tutti a prenotarsi – esorta il primo cittadino -, qualora non l’avessero fatto. Si tratta di dati importanti per voi, per i vostri familiari e anche per tutta la nostra comunità. Se non vi ricordate come fare, passate in Comune per chiedere informazioni o andate direttamente sul sito www.sierologicovalseriana.it».