Al Villaggio degli Sposi

I topi ballano nei palazzoni Aler di Piazzale Visconti (non bene...)

I topi ballano nei palazzoni Aler di Piazzale Visconti (non bene...)
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Il cielo grigio e il temporale che incombe non aiutano certo l’estetica. L’unica nota di colore sono due bandiere nerazzurre dell’Atalanta appese a un balcone dell’ultimo piano. Per il resto, domina il grigio. Anche nella piazzetta cinta dai palazzoni Aler di piazzale Visconti, Villaggio degli Sposi. Se le piante sono alte e rigogliose, l’erba invece pare proprio non voler crescere, lasciando che siano cemento e asfalto a prendere il sopravvento.

 

 

Il degrado di piazzale Visconti. «Qui pare di stare nel terzo mondo», commenta con un sorriso amaro l’uomo che ci ha segnalato il preoccupante stato di degrado in cui versano le palazzine popolari. Esternamente, per quanto non ci si trovi certo innanzi a capolavori dell’architettura, la situazione non pare francamente così grave. «Quando però si vedono girare per casa dei ratti, le assicuro che non è una cosa piacevole», chiosa ancora lui. Dice di voler restare anonimo, ché «non ho né tempo né voglia di passare dei guai». Ma dice anche di essere stanco di questa situazione. Le segnalazioni ovvio che le ha fatte, e gli hanno risposto (quando lo hanno fatto) che avrebbero approfondito. «Lei li ha più sentiti?». Le case Aler di piazzale Visconti avrebbero bisogno di manutenzione, come minimo. Tanta. I problemi sono diversi, dall’umidità alle crepe. Fino, appunto, ai ratti, che pare siano stati avvistati in diversi appartamenti. Sono anche le condizioni igienico sanitarie, quindi, a preoccupare. Sembra che la questione sia recentemente arrivata anche sulla scrivania del nuovo assessore ai Servizi sociali di Bergamo, Marcella Messina. La quale, però, può fare poco, dato che Aler è una società regionale.

Il progetto fermo nel cassetto. La cosa, purtroppo, non è una novità. Tanto che in un cassetto dell’Aler di Bergamo è da tempo presente un progetto di riqualificazione dell’intera area. Un intervento di quelli importanti, che costerebbe attorno ai sei milioni di euro. Non pochi, ma che, bilanci alla mano, Aler avrebbe anche. Il bilancio consuntivo dell’esercizio 2018 di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio, infatti, mostra ben 34 milioni 32 mila e 293,45 euro di disponibilità liquide tra somme depositate su conto corrente ordinario e somme vincolate in Banca d’Italia. Ovviamente, buona parte di questa cifra è legata a determinate attività, ma nello stesso documento si legge che 2 milioni 218 mila e 832,12 euro sono «a disposizione dell’azienda per essere reinvestiti in attività di manutenzione straordinaria, ristrutturazione e conservazione del patrimonio» della sola unità operativa gestionale di Bergamo. Diciamo che un intervento di derattizzazione nelle palazzine di piazzale Visconti potrebbe anche saltare fuori...

 

 

Danesi traballa. Quando si fa notare tutto questo a chi lavora negli uffici di via Mazzini, sottolineando come la "pubblicità" per la conclusione dei lavori di realizzazione dei 107 appartamenti di via Borgo Palazzo sia stata forse un po' esagerata, si ottiene in cambio giusto un sorrisetto e un fugace commento: «La politica, la politica...». Cioè? Danesi è stato nominato dal governatore leghista Attilio Fontana a novembre 2018 in quota Forza Italia e voci regionali dicono che, dopo le dimissioni del lumbard Jacopo Vignati dall’Aler Pavia-Lodi, la Giunta starebbe pensando a una risistemazione delle cariche per riequilibrare i pesi politici della coalizione. In altre parole, la poltrona di Danesi scotta, sia perché più vicino agli azzurri che alla Lega, sia perché particolarmente contestato, negli ultimi mesi, per la sua gestione. La chiusura del cantiere di Borgo Palazzo, sebbene fosse stata già ampiamente annunciata prima della sua nomina, per Danesi diventa dunque un’importante arma per dimostrare la bontà del suo operato. Peccato che intanto, in piazzale Visconti, i topi ballino.

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