di Matteo Beltrami
Si sono concluse sabato 20 settembre, con il più triste degli epiloghi, le ricerche di Bruno Balossi, l’81enne di Torre Boldone che la sera precedente, venerdì 19 settembre, non era rientrato a casa dopo la sua consueta passeggiata nei boschi ai piedi della Maresana.
Il suo corpo è stato ritrovato senza vita all’interno di una forra priva d’acqua, un canalone stretto e scosceso a poche centinaia di metri dalla sua abitazione.
Le operazioni di soccorso erano scattate già nella tarda serata di venerdì, dopo l’allarme lanciato da un vicino. I vigili del fuoco e le squadre del soccorso alpino hanno lavorato per tutta la notte, fino all’individuazione del corpo.

Per il recupero, particolarmente complesso a causa del terreno impervio, è stato necessario l’intervento della squadra Saf (speleo alpino fluviale) dei vigili del fuoco. Secondo le prime ricostruzioni, Balossi sarebbe scivolato accidentalmente nella forra riportando ferite fatali.
Nei giorni successivi alla tragedia, l’intera comunità di Torre Boldone si è stretta attorno alla famiglia. Balossi, ex artigiano, era infatti molto conosciuto in paese.
Era vedovo da dieci anni: la moglie (…)