Tra i rifiuti abbandonati, pure dei documenti: denunciata una 35enne a Romano
Aveva lasciato cinque sacchi nel parco comunale, contenenti avanzi di cibo e materiale di plastica (bicchieri, vassoi e piatti)
Piatti, bicchieri, vassoi, avanzi di cibo e... anche della documentazione utile a capire di chi fossero quei rifiuti. Questo è quanto è stato trovato all'interno di cinque sacchi pieni di spazzatura abbandonati a Romano di Lombardia che hanno portato, grazie al lavoro degli agenti del Distretto di Polizia locale della Bassa bergamasca orientale, alla denuncia di una persona.
Il controllo
A riportare la notizia sono i colleghi di Prima Treviglio che spiegano come ieri, 26 dicembre, gli agenti del Nucleo Accertamenti Ambientali e Benessere Animale (Naaeba ), a seguito di un accertamento, hanno rinvenuto cinque sacchi di grandi dimensioni colmi di spazzatura nel Parco Comunale della Concordia. Dopo un accurato controllo, tra il materiale plastico (piatti, bicchieri, vassoi, bottiglie), cartaceo e scarti di cibo, hanno scovato della documentazione che, unita agli accertamenti effettuati grazie all'impianto di videosorveglianza, hanno consentito di individuare i responsabili dell'abbandono.
Il bilancio di fine anno
È così scattata la denuncia in stato di libertà una cittadina nigeriana di 35 anni residente in città. L'area è stata completamente bonificata e i rifiuti conferiti a norma di legge. Si aggiunge qundi una persona all'elenco di quelle individuate come responsabili di abbandoni di rifiuti sul suolo pubblico: dall'inizio dell'anno, in 125 hanno ricevuto una sanzione amministrativa e in dieci sono state denunciate penalmente.
Ogni abbandono rilevato dalla Polizia locale è stato puntualmente segnalato all'Ufficio ecologia, al fine di fare ripristinare lo stato dei luoghi mediante interventi rapidi di pulizia da parte del gestore. Ben quattrocento gli impieghi delle fototrappole, che sono state posizionate in punti del territorio dove si avvertiva maggiormente l’esigenza di un controllo, sulla base delle violazioni contestate negli anni passati o degli esposti ricevuti dal Comando.