Tragedia nel Piacentino, dove ieri (giovedì 27 giugno) un bergamasco di 71 anni è stato travolto e ucciso da una frana mentre era intento a tagliare la legna poco lontano dalla sua seconda casa. Emilio Franco Pezzotta era originario di Gorlago, ma da circa vent’anni viveva a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano.
Teatro della tragedia una zona tra le frazioni di Curletti e Cattaragna, parte del Comune di Ferriere che si trova in Val d’Aveto, tra gli Appennini piacentini. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che l’uomo fosse intento a tagliare alcuni rami in un bosco poco lontano dalla sua seconda casa, quando dal pendio si è improvvisamente staccata una frana, che lo ha travolto.
Ad assistere alla scena la compagna, che si trovava poco più in là e fortunatamente fuori dalla traiettoria dello smottamento. Per tentare di salvare il 71enne si è mobilitata l’intera macchina dei soccorsi: ambulanze, vigili del fuoco con squadre specializzate, soccorso alpino, un elicottero e una escavatrice, oltre ai carabinieri. Dopo aver scavato per alcune ore, il corpo – purtroppo senza vita – di Pezzotta è stato ritrovato sotto tre metri cubi di detriti e rocce.

Come riporta L’Eco di Bergamo, Emilio Franco Pezzotta era solito trascorrere le estati nella seconda casa di Curletti, piccola frazione di un centinaio di anime. A fargli scoprire vent’anni fa quei luoghi, di cui si è poi innamorato, proprio alcuni colleghi piacentini con cui lavorava in una fabbrica metalmeccanica. Qui si era integrato bene: era addirittura consigliere del circolo locale dell’Anspi, associazione che si occupa di mantenere viva la piccola località tramite eventi e feste, occupandosi in particolare della biblioteca.