Tragedia sul lago d'Iseo: si sgonfia il parapendio, muore 58enne padre di tre figli
Giuseppe Rinaldi viveva a Cazzago San Martino con la moglie e i figli. L'incidente non è stato dovuto a un errore umano o a un malfunzionamento
Una tragica fatalità quella avvenuta domenica 24 maggio nei pressi di Punta Almana, che si erge a spartiacque naturale tra il Lago d’Iseo ed il solco della Val Trompia. Giuseppe Rinaldi, 58 anni di Cazzago San Martino, ha perso la vita cadendo con il parapendio. Lo racconta PrimaBrescia.
Non si è trattato di una leggerezza o un errore umano: i presenti, così come i soccorsi, hanno confermato che la caduta e il conseguente schianto contro una roccia sia stato dovuto al cosiddetto “sgonfiamento” dello stesso parapendio. È praticamente certo che l’incidente sia stato dovuto da forti correnti termiche. Sul posto un’eliambulanza da Bergamo, un’ambulanza e i Vigili del fuoco di Brescia, che hanno impiegato oltre due ore per concludere l’operazione. Ad accertare la dinamica dei fatti i carabinieri della compagnia di Chiari.
L’intera comunità di Cazzago San Martino, dove risiedeva l’uomo, è sotto shock. Amato e conosciuto da tutti, lascia la moglie Mara e i tre figli.