Tre anni e nove mesi per Simba La Rue, aveva rapinato e aggredito un giovane della gang rivale

Simba La Rue, trapper da migliaia di follower online, è stato condannato in primo grado a tre anni e nove mesi. Per Saida Mohamed Lamine, così risulta all'anagrafe, la condanna è arrivata alla prima sentenza della Cassazione nel corso di un processo scaturito da uno dei filoni d'inchieste milanesi al cui centro ci sono gli scontri tra gang di rapper rivali.

Con lui condannati anche due membri della gang

La Rue, nel giugno 2022, era stato accoltellato a Treviolo. Ma quell'aggressione si trova al di fuori di questo processo, così come è estraneo l'amico Baby Gang (Zaccaria Mouhib). Come riporta Corriere Bergamo, al centro ci sono infatti accuse di lesioni e rapina per un'aggressione avvenuta il 1° marzo 2022 a Milano, in via Settala.

Vittima, allora, era stato un giovane parte del gruppo rivale Baby Touché, rapper padovano, anche lui sequestrato  sequestrato qualche mese più tardi, il 9 giugno 2022, e preso a botte. In quest'ultimo caso, La Rue aveva pubblicato sui social le immagini del pestaggio, ma Touché (che è stato già condannato a Bergamo) aveva scelto di non denunciare.

La Corte d'Appello di Milano aveva abbassato lievemente le pene nei confronti di Simba La Rue e degli altri due imputati, tra cui una ragazza, membri entrambi della sua gang e partecipi alla prima aggressione.

Tra le motivazioni, si era parlato di una «escalation di violenza e giustizia spettacolo», ma il giudice aveva anche voluto dare fiducia ai giovani, «a fronte delle manifestazioni di resipiscenza, sfociate anche nel versamento di una somma di denaro, a titolo del risarcimento del danno» nei confronti della vittima della rapina.