Commenti su: Tre ragazzini aggrediscono un coetaneo a Caravaggio e lo buttano giù dal pullman

Alessandro

Tre contro uno, poi presi da soli se la fanno addosso. Che gli venga insegnato l'educazione a questi fenomeni.

Diego

tempo fa un lettore scrisse " interverremo noi papà" mentre una mamma scrisse " faremo un gruppo whatssap". Visto com'è facile? come vivono scollegati? come se un giorno non potrebbe toccare ai loro figli. Maniere forti contro questi "uomini", voglio fare gli adulti? bene, che vengano trattati come tali

Paolo

Questi nordafricani di secondo generazione sono peggiori di quelli di prima generazione

Francesco Giuseppe

Bisogna cominciare a trattare questi "ragazzini", quasi sempre stranieri, con le maniere forti. Galera e autodifesa da parte degli aggrediti e dei loro difensori, senza conseguenze giudiziarie per chi si difende o difende altri. Invece i criminali (così sono) fanno quello che vogliono e chi si difende o difende qualcuno viene denunciato dai magistrati.

Marcello

Questi episodi denunciati sono solo la punta dell'iceberg. Chissà quanti "piccoli" episodi di prevaricazione, prepotenza, bullismo, intimidazione, violenza spicciola ci sono sotto, avvenuti prima e non denunciati. Molto comprensibilmente non sono stati denunciati perché, chi fa le denunce è poi, nei fatti, lasciato subito solo dalle istituzioni/dalle autorità, si ritrova i denunciati ogni giorno fra i piedi e teme (giustamente) vendette e ulteriore peggioramento delle violenze che dovrà subire. E questo abbandono è percepito da tutti, e le (belle) parole di rito non servono a una beata ....