Tre schiaffi che fanno male

Una figuraccia difficile da spiegare, da commentare e da credere vera. Dopo un buon primo tempo con due occasioni cristalline gettate alle ortiche e senza un calcio di rigore assegnato, l’Atalanta perde nettamente per 3-0 sul campo del Bologna e torna a Bergamo con una prestazione molto negativa. Decisivo l’errore di Toloi che regala il gol del vantaggio con un retropassaggio scellerato. Da quel momento però i nerazzurri non rientrano mai in partita (mancavano 40 minuti) e il risultato finale è ineccepibile per quanto si è visto.
Bologna non insormontabile. Se a Torino c’era un avversario con grandi qualità individuali, il Bologna rappresentava il classico scoglio scivoloso ma non insormontabile. La Dea è rovinosamente caduta e lo ha fatto nel giorno in cui nessuno si aspettava un risultato così pesante. Si cercavano continuità e buon gioco, il secondo tempo ha cancellato d’un colpo ogni sorriso lasciando l’amaro in bocca a tutti i tifosi.
Formazione: parte Denis non c'è Maxi. Mister Reja aveva annunciato alla vigilia l’intenzione di fare turnover ed è stato di parola. Rispetto alla bella vittoria di mercoledì contro la Lazio, sono tre i cambi nella formazione titolare e ben due riguardano l’attacco. Pinilla e Moralez vanno in panchina, dal primo minuto giocano D’Alessandro e German Denis per un 4-3-3 che ritrova Bellini al posto dell’infortunato Dramé. In mezzo al campo, come previsto, ci sono de Roon, Kurtic e Carmona con Grassi e Cigarini che sono ancora una volta in panchina.
La replica di Donadoni. Il primo Bologna stagionale di Donadoni è quasi completamente quello previsto alla vigilia, l’unica variazione è Taider al posto di Rizzo. Destro, criticatissimo per l’errore contro l’Inter in pieno recupero, è ancora titolare al pari del difensore Ferrari, che gioca nonostante l’erroraccio di martedì. Da Bergamo sono partiti 4 bus di tifosi, circa 250 gli appassionati atalantini presenti al Dall’Ara.
Parte bene il Bologna. Come ci si aspettava, la partenza dei padroni di casa è interessante e il primo tiro del match è di Giaccherini che al 4’ scarica di sinistro tra le braccia di Sportiello. L’Atalanta, come sempre, sulle fasce è molto frizzante: al 6’ Gomez viene toccato in area da Ferrari ma il contatto non sembra da rigore. Dopo pochi minuti arriva anche il primo tiro di Destro, che supera Bellini (10’) e trova la pronta risposta dell’estremo difensore nerazzurro.

01-11 -2015 BOLOGNA - ATALANTA SERIE A TIM 2015-2016

Bologna-Atalanta, Reja saluta Donadoni. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, l'errore di Kurtic, a tu per tu con Mirante. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Gomez fermato in area. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, D'Alessandro in azione. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, contrasto di D'Alessandro. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Kurtic in azione. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Donadoni. Photo Mariani
Gomez: che errore! L’Atalanta gioca a viso aperto: sulla destra D’Alessandro è incontenibile e proprio su un suo cross arriva la prima grandissima occasione del match. All’altezza del dischetto del rigore, in terzo tempo, Gomez colpisce perfettamente il pallone con la fronte ma sfiora soltanto la traversa bolognese. Il match continua con buon ritmo, al 21’ i padroni di casa chiedono il rigore (contatto veniale tra Kurtic e Mounier) ma nel finale di primo tempo sono i nerazzurri a mangiarsi le mani per le occasioni sprecate.
Kurtic spara su Mirante. Al 33’ Gomez in area viene atterrato da Ferrari, il tocco del bolognese è netto ma il pallone è incollato al piede del nerazzurro e probabilmente Guida non valuta il fallo; al 36’ altra occasione d'oro: il solito D’Alessandro mette al centro un cross basso che Denis lascia passare (grande velo il suo) per Kurtic, che controlla e spara a colpo sicuro. La conclusione però è centrale e Mirante salva tutto.
Proteste per un rigore non dato. Al 42’ i nerazzurri reclamano un altro calcio di rigore per il tocco di Ferrari con la mano in anticipo su D’Alessandro: il replay inchioda l’errore del terzino bolognese, Guida questa volta sbaglia nettamente e l’Atalanta è penalizzata. La conclusione di Stendardo di testa chiude un primo tempo segnato dall’amarezza per un paio di occasioni colossali gettate alle ortiche.
Ripresa, un incubo. Dopo il riposo, l’Atalanta torna in campo con Toloi al posto di Masiello. Ma arriva subito la doccia fredda e per i nerazzurri è notte fonda. Un normale e semplice disimpegno difensivo proprio del terzino brasiliano (53’) si trasforma nell’occasione da cui nasce l’1-0: il tocco è maldestro, Giaccherini ne approfitta e salta come un birillo Stendardo prima di fulminare Sportiello sul primo palo.

Bologna-Atalanta, Giaccherini esulta dopo il gol. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Destro e de Roon. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, il gol di Giaccherini. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Gomez prova a divincolarsi dalla marcatura di Gastaldello. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, il gran tiro di Brienza: 3-0. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, esulta Brienza. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Brienza e Donadoni. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Fasi di gioco. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Donadoni. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, Toloi ripensa all'errore con cui ha aperto a Giaccherini la strada dell'1-0. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, de Roon. Photo Mariani

Bologna-Atalanta, eloquente la faccia di Paletta. Photo Mariani
Il raddoppio di Destro. La squadra di casa aveva segnato solo 6 gol prima della sfida con la Dea, eppure al 58’ arriva il raddoppio con il primo gol stagionale di Destro: l'ex-rossonero riceve dopo una bella discesa di Masina e insacca nell’angolino. Per i nerazzurri la frittata è fatta. Reja dalla panchina prova a dare la scossa con Pinilla e Moralez per Denis e Kurtic. Ma la mezz'ora che rimane non vede i nerazzurri creare particolari occasioni, eccetto per due punizioni di Pinilla al 71’ e Moralez all’89'. Chi invece sa fare male è Brienza, che all'85' chiude il pomeriggio perfetto dei bolognesi: il suo sinistro da 30 metri è delizioso e finisce all'incrocio dei pali.
Il finale. Al fischio finale esulta tutta Bologna per una vittoria scacciapensieri, mentre i nerazzurri si leccano le ferite per un secondo tempo troppo negativo, capace di cancellare tutte le buone sensazioni lasciate dalla vittoria di mercoledì. Sabato prossimo si giocherà a Milano contro i rossoneri di Mihajlovic, urge ritrovare la migliore Atalanta non tanto per la classifica quanto per evitare figuracce difficilmente spiegabili.
Bologna - Atalanta 3-0
Reti: 53’ Giaccherini (B), 58’ Destro (B), 85’ Brienza (B)
Bologna: Mirante, Ferrari (46’ Maietta), Gastaldello, Rossettini, Masina, Donsah (61’ Brienza), Diawara, Taider, Giaccherini, Mounier, Destro. All. Donadoni.
Atalanta: Sportiello, Masiello (46’ Toloi), Stendardo, Paletta, Bellini, Carmona, de Roon, Kurtic (61’ Moralez), D’Alessandro, Denis (57’ Pinilla), Gomez. All. Reja.
Ammoniti: Taider (B), Kurtic (A), Ferrari (B), Gastaldello (B), Giaccherini (B), Masina (B), Carmona (A), Pinilla (A)