Treviglio, rubano materiale fotovoltaico dalla casa per i disabili: danni per 27 mila euro
Batterie e accumulatori erano chiusi a chiave in uno scantinato: sono stati portati via nelle scorse settimane. I volontari: «Aiutateci»

Circa ventisettemila euro di danni, tra batterie e accumulatori. Questo è il bilancio del furto avvenuto nelle scorse settimane (non è chiaro quando, precisamente) a danno dell'associazione di volontariato Kalica di Treviglio: il materiale rubato serviva per l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della casa che ospiterà persone disabili in carrozzella.
Venerdì l'amara sorpresa
Non è chiaro quando sia avvenuto il furto: «Sicuramente dopo Pasqua, perché in quei giorni il materiale era ancora al suo posto», ha raccontato Emilia Ruggeri, presidente dell'associazione, ai colleghi di PrimaTreviglio. Batterie e accumulatori si trovavano nello scantinato dell'edificio in via Geromina, di proprietà di Kalica, ora in fase di riqualificazione: diventerà, infatti, una casa per persone disabili.
A rendersi conto del furto è stato l'architetto che si sta occupando dei lavori, lo scorso venerdì 16 maggio. Lo scantinato, che si trova nel seminterrato, era chiuso a chiave: il sospetto, quindi, è che i ladri siano persone che erano a conoscenza del suo contenuto. Non è però chiaro se siano stati rilevati segni di effrazione.
Il progetto, finanziato grazie anche alla pizzeria solidale Kalica in via Beato Angelico, racconta una storia tortuosa. Prima un incidente burocratico: il cantiere di riqualificazione, avviato grazie al bonus 110%, è stato lasciato a metà dopo il cambiamento della normativa, costringendo l'associazione a trovare soluzioni alternative.
Ora il furto, che ha provocato ulteriori danni per ventisettemila euro. In passato, anche la pizzeria era stata presa di mira dai ladri, che si erano portati via prodotti alimentari, bottiglie e soldi.
«Chiedo al buon cuore di tutti di darci una mano»
L'associazione lancia un appello ai residenti: «Se qualcuno ha visto o sentito qualcosa, si faccia avanti. Ora, oltre ai soldi per finire la casa, dobbiamo ricomprare anche tutto questo materiale. Come sempre, chiedo al buon cuore di tutti di darci una mano, anche solo venendo a gustare le nostre pizze. Per noi sarebbe un contributo prezioso».
Per chi volesse invece fare una donazione diretta, l'associazione ha messo a disposizione un IBAN: Kalica Bocciolo d'Amore, codice IT 69 S088 9952 5400 0000 0202 369.
I paesi islamici hanno risolto da tempo il problema.