Trovata la piromane di Cornalba: è una sessantenne del posto con problemi psichici
Alla base del gesto ci sarebbe un forte disagio personale, dovuto a una particolare situazione familiare. Incastrata da testimoni e telecamere

I cittadini di Cornalba ormai vivevano nel terrore: nel giro di un mese, dal 30 aprile alla fine di maggio, in paese c'erano stati una dozzina di incendi, tutti appiccati in punti diversi e, pare, senza alcun collegamento logico tra di loro. Adesso, sembra che i nodi siano venuti al pettine, perché i carabinieri di Serina hanno scoperto l'identità del misterioso piromane, che poi è in realtà una donna.
Signora con problemi psichici
Si tratta di una sessantenne del posto con problemi psichici, denunciata a piede libero per incendio doloso e affidata alla rete sociosanitaria del territorio, per offrirle il necessario supporto. La signora è stata individuata dai militari lo scorso 12 giugno, dopo le indagini partite in seguito alla preoccupante serie di roghi, registrata nelle ultime settimane nel comune della Val Serina.
La denunciata è ritenuta responsabile di avere appiccato almeno sei incendi a danno di legnaie e depositi di materiale, che si trovavano in aree periferiche di Cornalba, oltre ad altri sei di lieve entità. Gli episodi si erano verificati sempre nelle ore serali e notturne, con modalità molto simili, ovvero fiamme generate con un innesco rudimentale, che poi per fortuna non avevano provocato feriti. Tuttavia, c'erano stati danni ingenti alle strutture, con il costante rischio di propagazione agli edifici adiacenti, dove si trovavano delle persone.
Trovata con testimonianze e filmati
Le investigazioni, coordinate dalla Procura di Bergamo, si sono basate su testimonianze e immagini delle telecamere di videosorveglianza, che hanno infine permesso agli uomini dell'Arma di individuare l'autrice. Alla base del gesto, secondo quanto riferito dalla donna, vi sarebbe stato un forte stato di disagio personale, dovuto a una particolare situazione familiare.
I carabinieri hanno voluto ringraziare la comunità di Cornalba per la collaborazione, che ha permesso infine di trovare l'autrice delle azioni illegali ed evitare che questi crimini minacciassero ancora la tranquillità dei residenti.
Chiamate il fustigatore. Lui ha tante soluzioni semplici per problemi che non ha capito.
Auspico che le venga inflitta una pena adeguata