Tuffo vietato nella Grotta della Poesia: bergamasco ferito rifiuta il ricovero per evitare la multa
Il volo dalla scogliera della piscina naturale è terminato con una testata contro il fondale marino, ma l'uomo non è voluto andare in ospedale
Leggenda narra che nell’acqua cristallina della Grotta della Poesia, in Salento (Puglia), fosse solita immergersi una splendida principessa, attirando l'attenzione di tutti gli uomini presenti. Ma oggi fare il bagno in questa piscina naturale, tra le più belle al mondo, è vietato.
Così, quando un turista bergamasco (di oltre 40 anni) è rimasto ferito proprio per essersi tuffato in quel meraviglioso posto, lo stesso ha poi rifiutato di essere trasportato al pronto soccorso per evitare la multa. L’incidente si è verificato nella mattinata di ieri, giovedì 8 luglio.
Sarà stata l’acqua cristallina, la leggenda della principessa o forse anche solo la possibilità di scattarsi una fotografia da pubblicare sui social, fatto sta che l’uomo ha deciso di sfidare il divieto di balneazione e si è tuffato dalla scogliera. Il volo è terminato contro il fondale marino, dove ha sbattuto la testa.
È stato lui stesso a chiamare il 118, ma quando l’ambulanza è arrivata e ha consigliato il ricovero in ospedale per escludere eventuali traumi cranici, il bergamasco ha rifiutato il trasferimento al pronto soccorso.