Ti accompagna a casa

Tutti con la scorta grazie a un’app Comune, nuova funzione per 1Safe

Tutti con la scorta grazie a un’app Comune, nuova funzione per 1Safe
Pubblicato:
Aggiornato:

La definizione corretta è «app per la sicurezza partecipata». Si chiama 1Safe, il Comune di Bergamo l’ha adottata già da tempo: permette agli utenti di fare segnalazioni alla polizia locale. Dal 20 dicembre viene però attivata una funzione rivoluzionaria: l’applicazione può monitorare in tempo reale, in città, il tragitto di un utente che vuole sentirsi più sicuro. Un bel servizio in particolare per le persone più vulnerabili come giovani, donne o anziani soli. 1Safe è sviluppata dalla SI2001 di Treviolo (Claudio Rota il titolare).

 

 

Si può chiedere aiuto. All’interno del percorso, schiacciando un tasto sulla app, tutti gli utenti certificati (la centrale operativa della polizia locale, innanzitutto, ma anche i City Angels) che sono nelle vicinanze ricevono una notifica e possono decidere di fare «da scorta» oppure no durante il tragitto. Con una password, comunque, l’utente confermerà agli “angeli custodi” che tutto sta andando per il meglio. Se laconferma non dovesse arrivare, e anche se la lettera schiacciata dovesse essere sbagliata, partirà un segnale d’allarme con la posizione Gps della persona a rischio.

Già molto utilizzata. La app 1Safe ha già circa 10mila utenti registrati nei 28 Comuni in cui è attiva. In un anno a Bergamo sono arrivate ben 800 segnalazione. La funzione più utilizzata, con più di 160 segnalazioni in città, è quella che permette di avvertire la polizia locale quando si vede un’auto parcheggiata abusivamente negli stalli per i disabili.

 

 

Fondi per vetrine e allarmi. Il Comune di Bergamo ha anche stanziato 119 mila euro a favore delle attività commerciali che installeranno sistemi di sicurezza, come allarmi, casseforti e vetrine antisfondamento. Un contributo a fondo perduto, da un minimo di mille a un massimo di 3 mila euro per ogni commerciante che ne farà richiesta. Le domande vanno presentate dal 14 al 21 gennaio. Il modulo per presentare al Comune la richiesta di concessione del contributo è sul sito di Palazzo Frizzoni (www.comune.bergamo.it).

Seguici sui nostri canali