Uccise i due figli di pochi mesi: Monia Bortolotti è in carcere
La donna, arrestata due mesi fa, si trovava nella cella di sicurezza del Papa Giovanni XXIII. Negati i domiciliari
Monia Bortolotti, la donna di Pedrengo accusata di aver ucciso i due figli di pochi mesi a distanza di un anno, è stata trasferita in carcere. A due mesi dal suo arresto, il suo è in realtà un ritorno.
La cella di sicurezza dell’ospedale
Come ricorda il Corriere Bergamo, che riporta la notizia, la 27enne, una volta prelevata dalla casa del padre a Gazzaniga, era stata in un primo momento portata in carcere. Poi però era stata spostata nella cella di sicurezza dell'ospedale Papa Giovanni XXIII. Gli psicologi che la seguono volevano infatti essere certi che la giovane potesse reggere l'ambiente carcerario.
Il no ai domiciliari
Nel mentre, il legale della donna aveva chiesto l’annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare o, comunque, una misura meno afflittiva. Inoltre, il padre della ragazza, adottata da piccola, aveva dato disponibilità per accoglierla ai domiciliari nella sua casa di Gazzaniga. Tuttavia, i giudici del Tribunale del Riesame avevano rifiutato la richiesta.