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L'episodio
Un amstaff scappa da una casa e aggredisce un 60enne e il suo labrador a Calusco
L'uomo era al telefono quando il cane gli è corso incontro, è riuscito a scappare in una casa vicina e chiudere il cancello
Un sessantenne di Calusco d'Adda e il suo labrador sono stati aggrediti, la scorsa domenica 18 agosto, da un amstaff mentre passeggiavano in una zona residenziale del paese.
Il cane scappato da una casa
Secondo quanto raccontato dall'uomo, sentito da L'Eco di Bergamo, si trovava al telefono quando il grosso cane, scappato da un'abitazione, gli è corso incontro in modo aggressivo, buttandolo a terra e mordendogli la mano con cui cercava di farsi scudo. In seguito, ha azzannato diverse volte anche il suo animale da compagnia, sia alla zampa che in altre parti del corpo, per poi tornare su di lui.
Padrone in ospedale, cane dal veterinario
Alcuni presenti sono intervenuti per aiutarlo a liberarsi, poi quando se l'è tolto di dosso è riuscito a scappare rifugiandosi in una casa e chiudendosi il cancellino alle proprie spalle. Poco dopo è arrivato anche il padrone dell'amstaff, che si è scusato per quanto successo.
Sul posto, dopo l'accaduto, sono arrivati i carabinieri di Zogno, che hanno raccolto la denuncia del sessantenne, poi trasportato al Policlinico di Ponte San Pietro, dove lo hanno medicato. Il labrador è dovuto andare dal veterinario, per curarsi zampa e collo, feriti dagli attacchi dell'altro cane.
