Decoro urbano

Un centro storico più bello Il sindaco di Seriate non molla

Un centro storico più bello Il sindaco di Seriate non molla

Riqualificare la propria abitazione in centro storico? Anche quest’anno i proprietari degli immobili potranno fruire di agevolazioni: è stato infatti rifinanziato anche per quest’anno il fondo per il recupero e la riqualificazione degli edifici di quella porzione di città. Come accaduto anche precedentemente, il 2018 vede l’erogazione di contributi a fondo perduto per interventi di rifacimento delle facciate degli edifici: verrà risarcito fino al 25 per cento della spesa fino a un massimo di 4mila euro a intervento; sempre fino al 25 per cento i contributi per l’installazione di parabole satellitari sulle coperture, per un massimo di ottocento euro a intervento. Gli interventi dovranno essere obbligatoriamente realizzati tra il primo gennaio e il 30 novembre 2018.

 

 

«Continua l’attenzione dell’amministrazione comunale per promuovere e incentivare il recupero del patrimonio edilizio del centro storico: il fondo di finanziamento di quest’anno è in linea con le richieste pervenute in Comune gli anni precedenti – puntualizza il sindaco Cristiann Vezzoli –. Nel 2014 furono infatti stanziati 30mila euro, ma le richieste giuntaci furono per un totale di 14mila euro. A fine anno la cifra avanzata, e naturalmente vincolata e bloccata a questo fine, sarebbe potuta servire per altre azioni. Dunque negli anni successivi abbiamo deciso di allinearci con lo storico delle richieste. Lunedì in giunta approveremo uno stanziamento di circa 13-14mila euro». Nel caso in cui la necessità sia maggiore, è stato messo in conto anche un aumento della disponibilità: «Non si tratta di una cifra per forza fissa: se arrivassero altre richieste in merito, non esiteremo ad aumentare i fondi a disposizione, integrandoli con quelli necessari».

Per gli interventi di ristrutturazione edilizia, sono inoltre disposti i rimborsi sulla tassa di occupazione suolo pubblico, mentre sul costo di costruzione si rimborsa il 60 per cento dell’importo, a cui si aggiunge un ulteriore 40 per cento per gli interventi di riqualificazione della facciata degli edifici prospicienti la pubblica via. Sugli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria il rimborso ammonta all’80 per cento dell’importo, da erogare a chi ha inoltrato domanda di contributo in sede di presentazione del titolo…»

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 25 di Bergamopost cartaceo, in edicola fino a giovedì 17 maggio. In versione digitale, qui.