Pubblicato:
Aggiornato:
Ennesimo caso
Un finto brigadiere la spinge a fare un bonifico: tassista si insospettisce e sventa la truffa
È accaduto a una donna di Loreto, in città. Aveva chiamato il taxi per farsi accompagnare in banca, ma l'autista l'ha avvertita
L'ennesima truffa telefonica, questa volta sventata dal tassista. È accaduto nei giorni scorsi a Loreto, in città: a chiamare il taxi una donna, diretta in banca per effettuare un bonifico verso un certo «brigadiere Paolucci». Ad accorgersi del fatto che potesse trattarsi di un tentativo di truffa è stato l'autista, che l'ha convinta a tornare a casa.
Il primo a insospettirsi è stato il tassista
Come riporta L'Eco di Bergamo, solo quando il tassista le ha consigliato di desistere, la donna sembrerebbe essersi resa conto della truffa in corso. La telefonata l'aveva ricevuta mentre si trovava a casa, insieme alla madre ultranovantenne e alla sua badante.
Un finto brigadiere, un certo Paolucci, dall'altro capo della cornetta le avrebbe raccontato di alcune indagini in corso sul suo istituto di credito. Per questo motivo, la donna era invitata a effettuare un bonifico, di novemila euro, al più presto.
È in quel momento che ha deciso di chiamare un taxi, per farsi accompagnare in banca. Il tassista, tuttavia, si è insospettito del racconto e ha fatto notare alla donna il tentativo di truffa. Proprio mentre si trovava in auto ha ricevuto una seconda telefonata, questa volta da un presunto funzionario della Procura, che ha confermato i sospetti.
La donna, quindi, ha chiesto di essere riportata a casa. Non è chiaro se successivamente abbia sporto denuncia alle forze dell'ordine.
Avanti così, che Bergamo è sicura. Il problema è che quando ne beccano qualcuno, se lo beccano, poi li rilasciano e continuano con le truffe. Con l'intelligenza artificiale poi, ne vedremo delle belle.