Un paese pulito? A Gazzaniga l'invito è dipinto sul marciapiede. E occhio alle multe
Campagna del Comune per il decoro urbano, volantini e avvisi ma anche scritte e disegni sui marciapiedi. E per multare i trasgressori arrivano anche le telecamere mobili.
di Giambattista Gherardi
Spesso chi getta cartacce in strada o poco si cura delle deiezioni dei propri cani, cammina a testa bassa, senza troppo badare a cartelli e avvisi affissi ovunque (e giustamente) nei nostri paesi. L’avviso forse è il caso di farlo notare… anche sui marciapiedi. È quanto ha pensato di fare a Gazzaniga l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mattia Merelli (fra le undici a scadenza in Bergamasca nella prossima primavera). Nelle ultime settimane, sui marciapiedi del paese della Val Seriana sono infatti apparsi dei pittogrammi (almeno una trentina in tutto l'abitato) che invitano a comportamenti virtuosi. Tecnica e modalità in tutto simili a quelle utilizzate per la segnaletica stradale orizzontale, con lo scopo questa volta di avvisare una volta di più i cittadini meno corretti.
«Da un mese a questa parte – segnala Pamela Carrara, assessore a Ecologia, Ambiente, Territorio, Igiene Urbana, Valorizzazione Territorio, Commercio e Attività Produttive del Comune - è iniziata la campagna di sensibilizzazione “Teniamo pulita la nostra città” attraverso volantinaggio specifico nelle zone più critiche e pittogrammi simbolici di segnalazione lungo le vie del paese con la funzione di invitare ogni cittadino a non gettare rifiuti a terra e a raccogliere gli escrementi dei propri animali». A corredo dei pittogrammi ci sono volantini con la foto di un amico a quattro zampe munito di paletta e l’inequivocabile frase: «Io non posso raccoglierla. FATE VOI». In più c'è la sottolineature di come il regolamento comunale preveda sanzioni fino a 155 euro per chi non è munito di sistemi idonei alla raccolta degli escrementi e di 100 euro per chi non pulisce il suolo pubblico.
«Ricordiamo a tutti - aggiunge Carrara - che è assolutamente vietato depositare i rifiuti domestici nei cestini pubblici, ma conferiti ben differenziati nei contenitori conformi alla raccolta a seconda della diversa tipologia. È stato istituito un servizio di controllo e di video sorveglianza mobile con l’ausilio della polizia locale “Insieme sul Serio” affinché si possa migliorare la situazione nel rispetto di tutti». Per i trasgressori, riguardo all’abbandono rifiuti, le sanzioni vanno da 200 a 620 euro. Forse è il caso di dare retta a quei disegni per terra.