Un “furto per sbaglio” può capitare a tutti, o almeno è così che ha detto il 24enne che, ieri (lunedì 2 settembre), ha strappato la collana d’oro a un tredicenne in Porta Nuova, Bergamo. L’adolescente si trovava nell’area della pensilina per aspettare il bus diretto a Scanzorosciate, per gli allenamenti di pallavolo, ignaro che da lì ha poco sarebbe stato preso di mira.
«Ero solo di fretta»
Come riportato da L’Eco di Bergamo, il fatto è accaduto in pieno giorno, intorno alle 15. Durante la convalida dell’arresto, il 24enne avrebbe sostenuto di aver soltanto sfiorato la spalla del tredicenne che, voltandosi bruscamente, avrebbe fatto cadere la collana. A quel punto il giovane l’avrebbe raccolta d’istinto, senza però restituirla al proprietario perché, a suo dire, era di fretta: lo attendeva un importante appuntamento con un amico.
Da furto per sbaglio a furto con strappo
Nonostante abbia provato a giustificarsi parlando di un “furto per sbaglio”, il giudice ha confermato l’arresto per furto con strappo. Lo scippatore è un ragazzo senegalese, residente in città e disoccupato, già condannato lo scorso anno per tentato furto a Orio.
Questa volta la vittima è stato un tredicenne, che ha raccontato una versione molto diversa da quella del ladro. Il giovane malvivente era fuori dal supermercato Pam, vicino alla pensilina, insieme a un amico. Ha avvicinato il ragazzino, appena uscito con una piccola merenda, e dopo avergli toccato la spalla per distrarlo gli ha strappato la catenina dorata dal collo. Poi ha cercato di allontanarsi, confondendosi tra altri ragazzi che conosceva, ma l’adolescente l’ha raggiunto chiedendogli la sua collana.
A quel punto, oltre il danno anche la beffa: il gruppetto si è appropriato anche della bibita e delle patatine che aveva in mano. Il tredicenne, sconvolto, ha immediatamente avvertito i genitori e la polizia locale (telefonicamente, perché l’ufficio da poco aperto in Porta Nuova era chiuso…), che in breve hanno rintracciato il 24enne insieme al complice poco distante.