Uniti in matrimonio al supermercato di fronte al banco della salumeria

C’è chi promuove il proprio supermercato con pubblicità che mostrano partorienti in corsia o personale che controlla i prodotti di notte, e chi è talmente attaccato alla propria azienda da decidere di sposarsi lì. Proprio di fronte al banco salumeria, settore in cui marito e moglie hanno lavorato. Marco Zamboni, 51 anni, e Bruna Brioschi, 49, sono convolati a nozze giovedì mattina davanti ad amici, clienti e colleghi dell’Unes di via Alessandro Manzoni. Una scelta a dir poco originale alla quale i due, che da un anno abitano a Treviglio, tenevano molto. «Qui ci sentiamo a casa, come in famiglia, per questo abbiamo voluto condividere questo importante momento delle nostre vite con gli altri dipendenti».




Bruna, originaria di Cassano, lavora proprio in quel punto vendita mentre il marito è impiegato a Inzago. Proprio in questo paese è sbocciato l’amore tra i due, nel 2011. «Lavoro per l’Unes dal 1999 e Marco da dieci anni - ha proseguito la novella sposa - Siamo stati trasferiti diverse volte, anche a Parma, e solamente a Inzago ci siamo trovati nello steso esercizio. Io ero addetta alla salumeria e lui il mio caporeparto: per mesi non l’ho sopportato, il rapporto era burrascoso. Poi qualcosa è cambiato ed è nato l’amore». «Chi disprezza compra», vecchio adagio che calza a pennello parlando di supermercati. «Ci piace molto fare il nostro lavoro e c’è molta complicità con i colleghi - ha sottolineato la coppia - Trascorriamo insieme anche 50 ore la settimana, non c’è la distinzione tra “casa” e “lavoro”, siamo un tutt’uno. Si parla di noi, ci si confidano gioie e frustrazioni». E, dopo la cerimonia delle 11.30 nel supermercato officiata dal sindaco Roberto Maviglia, i due sono andati in Comune per fare quella ufficiale. «La prima, però, è quella che conta perché condivisa con i colleghi», hanno spiegato i neosposi.