Uomo annegato nel Brembo: il racconto dei passanti che l'hanno trovato
SI tratterebbe di un alpino che si occupava della manutenzione dei sentieri in zona: caduto in acqua forse per un malore

Drammatico ritrovamento questa mattina (lunedì 22 giugno) lungo il fiume Brembo, dove un uomo di circa 70 anni è annegato all’altezza del Comune di Curno. Il corpo è stato notato da alcuni passanti, che hanno lanciato l'allarme intorno alle 11.30 chiamando il 112. «Ero in zona "cascatelle", tra Curno e le Ghiaie, con mio marito - racconta Gabriella Minoia, di Bergamo - quando abbiamo notato il corpo incastrato nelle rocce della cascata. Abbiamo chiesto aiuto a due runner, che sono entrati nel fiume e hanno portato il corpo vicino a riva. Quindi, dopo la nostra chiamata, sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri». Dalle prime informazioni si tratterebbe di un alpino della Roncola di Treviolo noto nella zona: si prendeva cura dei sentieri a ridosso del fiume. Potrebbe essere caduto in acqua a causa di un malore: aveva ancora gli scarponi ai piedi. Ha lasciato il suo cane, un pitbull, legato a un albero.


L'intervento delle forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Dalmine, arrivati con auto e camion: hanno recuperato la salma nel greto del corso d’acqua. Purtroppo i soccorsi sono risultati vani: per l’uomo non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Al momento sono in corso gli approfondimenti del caso da parte dei carabinieri.
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