Usano il Green Pass di altri per mangiare al ristorante: multati e denunciati tre no-vax
Ciascuno dei tre clienti ha ricevuto 400 euro di verbale, tutti sono stati denunciati a piede libero per il reato di sostituzione di persona
Hanno chiesto in prestito il Green Pass ad amici vaccinati, sono entrati al ristorante e si sono seduti al tavolo, ordinando alcune portate di sushi. Nel mezzo del pranzo, però, sono stati interrotti dagli agenti del commissariato di Treviglio, che hanno scoperto l’inganno.
Tre persone, come riportano i colleghi di PrimaTreviglio, sono state multate con un verbale da 400 euro ciascuno e denunciate a piede libero per il reato di sostituzione di persona a margine dei controlli eseguiti dalla Polizia per verificare il rispetto delle norme anti-Covid.
L’episodio di è verificato ieri, giovedì 16 dicembre. Il titolare del locale aveva fatto accomodare al tavolo i tre clienti dopo aver verificato la validità dei rispettivi Green Pass. A trarre in inganno il ristoratore è stata l’età dei tre, compatibile con quella riportata sulla certificazione; segnale di uno stratagemma studiato a tavolino per sfuggire a quei controlli che non richiedono anche la verifica dell’identità.
Quando stavano ormai pensando di averla fatta franca nel ristorante è entrata la Polizia alla quale, oltre al Green Pass, hanno dovuto mostrare anche le proprie generalità. L’inganno è stato scoperto in poco tempo, visto che i nomi dei documenti non combaciavano.