Vaccino anti-Covid, in Lombardia priorità anche ai volontari delle emergenze-urgenze
Nelle liste di priorità anche gli operatori sanitari degli ospedali pubblici e privati accreditati, i dipendenti delle società di servizi che lavorano nelle strutture sanitarie, i medici e i pediatri di base, gli operatori e gli ospiti delle Rsa
Non soltanto il personale sanitario. Tra le categorie che per prime potranno godere del vaccino contro il coronavirus in Lombardia c’è anche il personale impegnato nei servizi di emergenza-urgenza. «Regione Lombardia ha inserito nelle liste prioritarie dei beneficiari del vaccino anti-Covid anche i volontari di tutte le organizzazioni di emergenza-urgenza – spiega l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera - insieme agli operatori sanitari degli ospedali pubblici e privati accreditati, ai dipendenti delle società di servizi che lavorano nelle strutture sanitarie (ad esempio mense e imprese di pulizie), i medici e i pediatri di base, gli operatori e gli ospiti delle Rsa».
Nello specifico, nel settore delle emergenze sono impegnati circa 50 mila volontari «che quotidianamente operano nelle iniziative di volontariato sul territorio regionale – aggiunge il presidente della commissione sanità Emanuele Monti -. Operatori incessantemente in prima linea nella gestione della pandemia, che costituiscono un patrimonio fondamentale per l'intero sistema sanitario lombardo».