Vandali ad Antegnate distruggono e oltraggiano i luoghi sacri: «Tolleranza zero»
Dal Comune fanno sapere che stanno visionando le telecamere e che saranno presto presi provvedimenti nei confronti dei responsabili

Ad Antegnate un gruppo di teppisti (presumibilmente minorenni) si è divertito a fare danni in paese, distruggendo oggetti, sradicando alberi e oltraggiando i luoghi sacri.
Il risultato è che il Comune adesso ha deciso che quanto accaduto è stato troppo, disponendo quindi accertamenti insieme alle forze dell'ordine, che stanno visionando le telecamere per pizzicare i molto poco furbi giovani. La tolleranza, promettono, sarà zero.
Danneggiamenti e oltraggio a luoghi sacri
Quella sera, come riportato da PrimaTreviglio, il paese è stato teatro di un grave episodio di vandalismo che ha scosso la comunità: dei ragazzini hanno preso di mira alcune zone del centro abitato, lasciando dietro di sé una scia di danni e inciviltà. Due piante del vialone del cimitero sono state abbattute, una bicicletta è stata gettata in un campo insieme a bottiglie di superalcolici, un cestino tra l’acquedotto e l’oratorio è stato divelto e il suo contenuto sparso ovunque.
Non si è trattato solo di danni materiali: la situazione ha assunto contorni ancora più gravi quando gli stessi ragazzi hanno urinato sul sagrato della chiesa, dietro le immagini sacre di Gesù. A ciò si sono aggiunti schiamazzi, calci ai portoni in via Manara, citofoni suonati ripetutamente e persino tentativi di arrampicata sulle grate delle finestre, danneggiando muri e facciate private.
In arrivo provvedimenti
A fronte della situazione, il delegato alla sicurezza Antonio Danelli e l’assessore Raul Rossoni hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, che si sono recate sul posto per i primi rilievi. «Già da domenica la polizia locale ha visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza - ha detto Danelli -. Siamo fiduciosi di poter risalire presto ai responsabili».
Numerose segnalazioni da parte dei cittadini stanno già giungendo alle autorità, accompagnate da foto e video. Le fonti, garantiscono i responsabili comunali, rimarranno anonime. Si tratta di una collaborazione fondamentale, hanno chiarito, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. L’Amministrazione ribadisce l’impegno a contrastare con fermezza questi atti che non sono semplici bravate, ma veri e propri attacchi alla convivenza civile e al rispetto della comunità.
«In casi come questi, la parola d’ordine è una sola: tolleranza zero - ha continuato Danelli -. La violenza vista questa notte ci lascia basiti, soprattutto per l’oltraggio ai luoghi sacri. Non ci sarà alcuna indulgenza: andremo fino in fondo con le indagini e chiederemo i danni a chi di dovere. Le famiglie verranno informate e le responsabilità saranno fatte valere fino in fondo».
Se i giovani sono in giro a fare un c.... la loro energia la sfogano così. Fateli lavorare che la sera dormono e gli passa la voglia di fare danni.
I governi degli ultimi 30 ani non sanno cosa vuol dire deterrente. Semplice.
Un bel po di lavori socialmente utili e vedono che tirano a casa la testa Inutile fare pagare multe o multine
Mah...vedremo....alla fine i danni saranno a carico degli onesti cittadini ..