Vandalizzato un altro presepe in Bergamasca, a Calcio: scaraventata a terra statua di Gesù bambino
Anche stavolta qualcuno ha danneggiato la sacra rappresentazione a Capodanno. Condanna da parte di Avis locale e Comune
Sembrava che quest'anno i vandali dei presepi in Bergamasca si fossero leggermente calmati, dato che l'unico episodio arrivato alle cronache, almeno fino a ieri (giovedì 2 gennaio), era stato quello della frazione di Endenna a Zogno.
Invece, oggi arriva l'avviso di un altro grave episodio, avvenuto stavolta non in Val Brembana, bensì a Calcio, nella Bassa.
Anche stavolta rotta la statua di Gesù
Le dinamiche, come riportato da PrimaTreviglio, sono molto simili a quelle che hanno avuto luogo nel paese montano e, pure stavolta, il danneggiamento è avvenuto la notte di Capodanno. I colpevoli se la sono presa con la statuetta di Gesù bambino che si trovava nella capanna allestita, in Piazza San Vittore, dai volontari dell'Avis locale.
I teppisti l'hanno afferrata e poi scaraventata a terra, a poca distanza dalla sacra rappresentazione, dove era stata posta la sera della Vigilia di Natale. L'oggetto è andato in frantumi, con i pezzi sparsi ovunque e, a giudicare dalle immagini pubblicate sulla pagina Facebook dell'associazione, sarà molto difficile ricomporla e verrà con molta probabilità sostituita con una nuova.
Proprio come era accaduto nella località di Zogno, dove la figura dell'infante era stata ritrovata senza un braccio, poi rinvenuto lì vicino, e la testa, che invece è sparita. Anche in questo caso, l'unica opzione possibile è quella di cambiarla con un'altra statuetta. Non è la prima volta, a Calcio, che il presepe dell'Avis è entrato nel mirino dei vandali, perché pure l’anno scorso, ancora dopo Capodanno, l’allestimento aveva subito dei danni scatenando lo sdegno della comunità.
La condanna di Avis e Comune
«E per il secondo anno di fila, ringraziamo quei gran maleducati che hanno vandalizzato la nostra capanna, rubando Gesù bambino e gettandolo come fosse spazzatura procurando per altro la rottura - hanno scritto gli avisini -. Auspichiamo che Gesù possa almeno entrare nelle menti ottenebrate e nei cuori aridi degli autori di questo gesto per donare loro la pace, la fede e il senso del rispetto di cui hanno certamente tantissimo bisogno».
Anche il Comune ha voluto esprimere solidarietà ai volontari dopo il danneggiamento del presepe: «Ci dispiace per quanto accaduto - hanno scritto gli amministratori -. Queste cose non devono succedere. Il rispetto per le cose, il culto e il lavoro altrui è fondamentale in una comunità civile. Ci auguriamo che chi ha fatto ciò si faccia almeno un esame di coscienza». C'è poco da sperarci.
Piantatela di dare voce a 'ste notizie e vedrete che non accadranno più. State facendo il loro gioco
I giovinastri stupidi ci sono sempre stati, ma una volta almeno c'erano i padri che qualche ceffone lo potevano tirare... E purtroppo certe persone capiscono quelli. La "persuasione" non attacca con certi individui, è fatica sprecata.
Purtroppo chi ha fatto un gesto simile è un ignorante e mio diceva : " se fai del bene riceverai del bene , se fai del male diversi del male" .
La vendetta è nelle mani di Dio.