La scoperta

Vendeva prodotti Apple falsi in auto, denunciato dalla polizia locale un giovane a Palosco

Gli agenti, durante un controllo stradale, hanno colto in flagrante un napoletano, a cui peraltro andava ritirata la patente

Vendeva prodotti Apple falsi in auto, denunciato dalla polizia locale un giovane a Palosco
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Aveva diversi articoli Apple, tra smartphone, orologi, airpods e battery pack, inscatolati e pronti alla vendita in auto. L'unico problema è che si trattava di merce contraffatta, come ha constatato la Polizia locale di Palosco, che aveva fermato un napoletano durante un controllo stradale. A riportare la vicenda sono i colleghi di PrimaTreviglio.

Giovane con precedenti

A finire nei guai ieri mattina, giovedì, un giovane fermato in paese dagli agenti. Dalla verifica dei documenti è risultato che il soggetto risultava avere a carico numerosi precedenti, tra cui vendita e possesso di merce contraffatta, oltre ad avere in pendenza un rintraccio per notifica di provvedimento di sospensione della patente di guida. Si presentava come una normalissima giornata di lavoro, stava preparando la merce per iniziare la vendita, peccato che il negozio fosse la strada e che la merce, con tanto di marchio Apple, la famosa "mela" tecnologica, tarocca.

Denuncia e patente ritirata

Dalla perquisizione del veicolo gli agenti hanno rinvenuto merce contraffatta per un valore al dettaglio di circa cinquemila euro. Tra gli articoli c'erano: Iphone 15 pro, Apple watch ultra due, Apple Airpods e Apple Battery pack, tutta merce inscatolata e pronta alla vendita con tanto di marchio sulla confezione e sulle custodie. Nei confronti del giovane è scattata la denuncia a piede libero per possesso di merce contraffatta, il sequestro di tutta la merce rinvenuta e il ritiro della patente di guida.

La Polizia locale del Comando Palosco, in convenzione con quella di Bolgare, ha lanciato un appello ai cittadini di fronte a questo genere di truffe tecnologiche: «Si vuole ricordare la massima attenzione sugli acquisti: le truffe sono sempre dietro l’angolo e questo proprio il caso di dirlo... della strada».

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