Vertenza Sematic: l'azienda tira dritto, i dipendenti pure. Altre 7 ore di sciopero
Il vertice in Regione di giovedì 24 settembre si è chiuso con un nulla di fatto. Il gruppo Wittur, di cui lo stabilimento della Sematic di Osio Sotto fa parte, tira dritto avendo ribadito la volontà di spostare parte della produzione in Ungheria. Di conseguenza oggi, venerdì 25 settembre, nell’azienda di Osio Sotto i dipendenti tornano a incrociare le braccia. Lo sciopero è stato deciso pochi minuti fa, al termine di un’assemblea a cui hanno partecipato i lavoratori.
«Con le 7 ore di sciopero di oggi – spiega Claudio Ravasio, della segreteria Fiom-Cgil provinciale, arriviamo a 32 ore di mobilitazione. Proseguiremo, non ci arrendiamo alla delocalizzazione che avrebbe conseguenze pesantissime, facendo perdere 200 posti di lavoro». Intanto, tra gli 80 e i 90 lavoratori sono stati già posti in cassa integrazione ordinaria per 9 settimane.