A Ponte Chiasso

Viaggiava con dieci milioni di dollari in traveller's cheque: denunciato 64enne bergamasco

L'uomo, della Val Cavallina, è stato fermato alla frontiera Svizzera: in auto aveva venti blocchetti da cinquanta assegni l'uno

Viaggiava con dieci milioni di dollari in traveller's cheque: denunciato 64enne bergamasco
Pubblicato:
Aggiornato:

Un 64enne bergamasco, residente in Val Cavallina, è stato fermato nei giorni scorsi alla frontiera Svizzera con un carico di soldi in auto. Precisamente dieci milioni di dollari, ma non in contanti - bensì sotto forma di traveller's cheque, ormai superati assegni in utilizzo negli anni Novanta, usati dai viaggiatori che volevano trasportare somme di denaro senza il pericolo di perderle o esserne derubati, dal momento che sono rimborsabili.

Scattata la denuncia e il sequestro

L'uomo, come riporta L'Eco di Bergamo, è stato fermato a Ponte Chiasso (Como) per un controllo. Qui, i funzionari dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, con i militari della guardia di finanza, gli hanno fatto le solite domande di routine, tra cui se trasportasse denaro o valori superiori ai diecimila euro. Il bergamasco avrebbe risposto di no, mantenendo una certa compostezza.

Qualcosa nel suo atteggiamento, tuttavia, ha fatto scattare i sospetti dei preposti al controllo, che hanno quindi deciso di perquisire l'automobile su cui viaggiava, una piccola monovolume. Così hanno rinvenuto i traveller's cheque: venti blocchetti da cinquanta assegni l'uno, dal valore nominale di diecimila dollari americani, ben nascosti in tre parti sotto il sedile, nel bagagliaio e all'interno di una busta.

Interrogato sulla loro provenienza e destinazione, l'uomo si è limitato ad affermare che gli assegni sono di sua proprietà. Funzionari e militari hanno effettuato un sequestro probatorio di tutti i titoli ritrovati e denunciato a piede libero il 64enne per ricettazione.

Per violazione della normativa valutaria, inoltre, al bergamasco è stato elevato un ulteriore verbale che ha previsto il sequestro amministrativo del 50 per cento dell'eccedenza, vale a dire tutto ciò che supera i diecimila euro di limite. Considerando che l'uomo viaggiava con dieci milioni di dollari (pari a poco più di nove milioni di euro), si tratta di all'incirca cinque milioni sequestrati.

Commenti
Marco88

Viviamo in un regime dove accettiamo che vengano spiati, controllati e limitati i nostri soldi. Siamo rane in bollitura. Luca non hai capito proprio nulla, un giorno tocchera' a te giustificare.i 50 euro nel portafoglio. SVEGLIATEVI

Massimo

Ma esistono ancora i traveller's cheque? Pensavo fossero roba oramai degli anni 80

Marcello

Quasi certamente in gran parte non erano soldi suoi, ma tace perché gli conviene tacere (e conviene pure a chi glieli aveva affidati...). Comunque, da profano, penso che non sia troppo difficile ricostruire i movimenti bancari, ovvero trovare CHI ha versato i soldi contanti alla banca che ha poi emesso i corrispondenti traveller's cheques. Stavolta è andata male!

Luca

Ciumbia ! 10 milioni di dollari !! Nome e cognome di sto evasore .

Seguici sui nostri canali